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31 Ottobre 2023

Nomisma: aeroporti italiani strategici per Pil e occupazione

di red

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Gli aeroporti italiani si dimostrano strategici per il Pil e per l’occupazione, oltre che per lo sviluppo del turismo e delle attività industriali, logistiche e commerciali. È quanto risulta dallo studio realizzato da Nomisma per Assaeroporti e presentato questa mattina nel corso del convegno "Aeroporti: infrastrutture strategiche per lo sviluppo del Paese".

Secondo la ricerca, il comparto aeroportuale rappresenta un valore aggiunto pari al 3,8% del Pil italiano.

Armando Brunini, CER di Sea e presidente di Aci Europe: “Negli ultimi dieci anni gli aeroporti hanno raddoppiato gli investimenti, raggiungendo oltre cinque miliardi come sistema aeroportuale. L'obiettivo di questi investimenti è stato quello di accogliere una domanda potente: sia a livello europeo che italiano la domanda è aumentata del 4% ogni anno. Grazie a questi investimenti, la qualità percepita a livello europeo è migliorata dell'8% e del 15% in Italia”.

L'aumento degli investimenti – aggiunge Brunini – è dovuto anche all'aumento delle privatizzazioni. “Dieci anni fa – spiega – il 78% degli scali europei erano pubblici, oggi lo è il 47%; c'è stato un processo di privatizzazione importante. Oggi l'80% dei passeggeri transita in scali dove c'è capitale privato”.

Dall'analisi di Nomisma emerge, inoltre, come il sistema aeroportuale generi circa 1,3 milioni di posti di lavoro. Per ogni milione in più di unità trasportate, tra passeggeri e merci, si stimano 552 nuovi lavoratori in ambito aeroportuale e 6.105 nuovi occupati a livello nazionale.

La ricerca evidenzia come la presenza di uno scalo e la sua capacità di connessione con altri aeroporti rappresenti un rilevante beneficio per alcune componenti strategiche dell'economia locale e nazionale, quali i flussi turistici, il commercio internazionale, il settore logistico, l'accesso a nuovi mercati, le scelte di localizzazione di imprese italiane ed estere e la capacità dei territori di attrarre investimenti.

Carlo Borgomeo, presidente di Assaeroporti: “Il mercato italiano si contraddistingue per la presenza di numerose infrastrutture aeroportuali di medie e piccole dimensioni. Questa caratteristica determina importanti benefici sui territori e amplifica l'impatto positivo che gli aeroporti, nel loro complesso, generano sull'intera economia del Paese”.

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