Il Milano Innovation District (MIND) è uno dei progetti di rigenerazione urbana e sviluppo sostenibile più rilevanti a livello internazionale, un distretto dell'innovazione con un impatto strategico per tutta Italia. Una "Silicon Valley" europea che si sta sviluppando sull'area che ha ospitato Expo Milano 2015, e che dal 2025 al 2032 contribuirà all'1,7% della crescita del PIL italiano e al 3% della crescita del PIL della Lombardia. Nel dettaglio, l'incremento generato da MIND sul PIL annuale italiano nel periodo sarà di 755 milioni di euro mentre quello lombardo è di 575 milioni. Questi dati sono evidenziati da uno studio Arexpo.
MIND è un progetto voluto da Arexpo, società partecipata da MEF, Regione Lombardia, Comune di Milano, che lo sta sviluppando insieme a Lendlease. Arexpo dal primo luglio cambierà il proprio nome in Principia.
Il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana, nel suo messaggio alla presentazione dello studio su MIND ha affermato che il "Milano Innovation District è molto di più che un insieme di cifre; esso rappresenta, infatti, il simbolo di un'Italia che guarda al futuro per affrontare e vincere una tra le più grandi sfide della nostra epoca: la creazione di ecosistemi urbani sempre più innovativi e a misura d'uomo, capaci di stimolare lo sviluppo urbano che coniughi progresso, coesione e sostenibilità".
Il progetto prevede investimenti complessivi di 4,8 miliardi, di cui oltre 3 miliardi provenienti da capitali privati. Al 2024, sono stati già investiti 1,7 miliardi, pari al 34,6% del totale previsto, e nel distretto sono già presenti 50 start-up e quasi 40 aziende di rilievo internazionale, tra cui AstraZeneca, Bracco e Illumina. Fino al 2024, MIND ha generato un impatto economico medio annuale di 481 milioni di euro. Nel periodo 2025-2032, l'impatto medio annuale di MIND è atteso in crescita a 3.138 milioni/anno.
In termini cumulati, l'impatto economico totale sviluppato da MIND al 2024 è stato di 6,7 miliardi. A questi si aggiungeranno ulteriori 25,1 miliardi tra il 2025 e il 2032, per un totale di 31,8 miliardi nel periodo 2011-2032. Emerge quindi come per ogni milione di euro investito nella realizzazione di MIND, se ne generano ulteriori 5,4 per effetto della costruzione e dell'operatività.
Oggi il distretto è frequentato da diecimila persone di cui 700 ricercatori; entro il 2032, MIND accoglierà quotidianamente più di 60.000 persone, tra cui 20.000 studenti universitari e oltre 2.000 ricercatori.
La sostenibilità ambientale è un pilastro strategico del progetto. Entro il 2032, MIND garantirà il 100% dei consumi elettrici da fonti rinnovabili e la completa conversione alla mobilità verde. Circa il 50% della superficie sarà dedicato a spazi verdi e blu.
Il distretto è già stato selezionato dal Centro di eccellenza della Carta delle Nazioni Unite di Ginevra per la finanza sostenibile. MIND non è solo un progetto di rigenerazione urbana ma un laboratorio permanente.
I dati presentati oggi - afferma Igor De Biasio, Amministratore delegato di Arexpo - dimostrano che il Milano Innovation District è una scommessa vinta. Oltre all'impatto già generato nei prossimi sette anni il contributo di MIND alla crescita del PIL italiano sarà pari all'1,7%, e al 3% della crescita di quello lombardo.
Dopo dieci anni da Expo2015 il sistema Italia ha vinto la sfida due volte: MIND è una realtà affermata ed è anche diventato un modello replicabile al servizio dei territori.
A dieci anni dall'Expo di Milano l'esperienza di Arexpo-Mind rappresenta un modello strategico per l'intero Paese. Un modello virtuoso - spiega Federico Freni - perché capace di coniugare benessere collettivo sostenibilità e inclusione sociale.