Appartamenti in social housing affittati su Airbnb a prezzi tutt’altro che calmierati. Nel nuovo distretto milanese di Redo Merezzata, a Rogoredo, il flusso di turisti ha insospettito l'amministratrice di condominio, che ha individuato due immobili affittati su Airbnb. I contratti dedicati a chi ha difficoltà a pagare i canoni del mercato libero, però, lo vietano.
I prezzi, quando si parla di edilizia convenzionata, sono inferiori ai 3mila euro/mq, gli affitti si aggirano intorno ai 500 euro/mese; gli inquilini entrano attraverso graduatorie pubblico-private basate su diversi indicatori, tra cui il reddito.
Nonostante la Convenzione con Palazzo Marino vieti di rivendere o locare questa tipologia di appartamenti, una coppia che in ottobre voglia alloggiare una settimana nel distretto Redo Merezzata, 400 alloggi a Rogoredo Santa Giulia, costruiti anche grazie ai fondi di Cassa Depositi e Prestiti, su Airbnb troverebbe un appartamento a 1.484 euro.
Non è l'unico episodio di case in social housing presenti sulla piattaforma di affitti brevi. Altri casi coinvolgono Cascina Merlata, quartiere costruito da EuroMilano nei pressi dell'ex area Expo. Qui gli alloggi non sono di proprietà degli inquilini ma in affitto, le segnalazioni sono state quindi inoltrate a InvestiRE, la Sgr che gestisce il Fondo immobiliare Housing sociale Cascina Merlata sottoscritto da Cdp Investimenti Sgr, la Cassa nazionale di Previdenza e Assistenza dei Dottori Commerciali e la Cassa Nazionale Previdenza dei Ragionieri.
Il Comune di Milano ha avviato le attività di verifica.
