Ultime notizie

1 Dicembre 2021

IPI acquista il palazzo ex sede della Direzione Generale RAI a Torino

di E.I.

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Il Gruppo IPI ha acquistato da RAI Radiotelevisione Italiana il palazzo in Cernaia 33, a Torino, sede fino al 2014 della Direzione Generale della RAI. 

Il Palazzo, costruito nel 1966 su progetto degli architetti Morelli e Morbelli, è uno dei più alti di Torino, con 19 livelli fuori terra, 3 piani interrati e 72 metri di altezza. Ha una superficie lorda di circa 28.600 mq articolata in un corpo centrale principale costituito da una torre di 18 piani fuori terra e un piano terrazzo coperto, due corpi fuori terra rispettivamente di cinque e sei piani, oltre a due piani interrati e un ammezzato. 

Tutta la struttura in acciaio è rivestita di amianto. IPI si farà carico della bonifica con un intervento che partirà nel 2022. La bonifica e riqualificazione del Palazzo ex RAI è un intervento di rigenerazione urbana che inizia con la bonifica per proseguire con la riabilitazione strutturale, per la quale è già stato incaricato il Politecnico di Torino per uno studio di fattibilità.

Il prezzo pagato è stato di 8,1 milioni di euro. L’acquisto da parte di IPI è avvenuto dopo che due procedure competitive indette da RAI sono andate deserte. Dato l’esito negativo, RAI ha proceduto con una negoziazione diretta alla quale hanno partecipato diversi soggetti, al termine della quale ha accettato l’offerta di IPI. 

Vittorio Moscatelli, Amministratore Delegato del Gruppo IPI: “Con coraggio IPI affronta questa difficile e impegnativa iniziativa, consapevole dei rischi, ma anche delle proprie capacità e potenzialità, nonché della professionalità e competenza dei dipendenti e collaboratori del Gruppo IPI che sapranno gestire e condurre, nel migliore dei modi, questo impegnativo intervento di rigenerazione urbana. Al termine dell’intervento la Città avrà riaperto un angolo storico e centrale, con potenziali ripercussioni positive anche sull’economia della città. IPI risulterà proprietaria di un bel palazzo iconico e di valore anche economico. Le persone del Gruppo IPI, che oggi gestiscono oltre 20 mila unità immobiliari in tutta Italia di diversi proprietari istituzionali e alcune operazioni di sviluppo e trasformazione immobiliare di terzi, avranno dimostrato una volta in più le proprie competenze e capacità anche in contesti complessi, pronti a metterle a disposizione di altri operatori ed in altre circostanze per il successo delle iniziative”. 

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi