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25 Febbraio 2022

Artisa Group: con l'immobiliare punta sul City Pop (Video)

di red

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Uno degli indicatori della salute di un settore è senza dubbio la partecipazione di operatori esteri. Artisa Group ha cominciato il suo terzo anno di attività in Italia con l’acquisto del palazzo di via Bagutta 20 a Milano, 3mila metri quadrati nel Quadrilatero della moda. Lo sviluppatore svizzero è presente in 8 Paesi ma pare avere particolari attenzioni al nostro mercato, tanto da puntare decisamente su Milano dove ha 3 sviluppi in corso per appartamenti destinati a lavoratori fuori sede.

Nel primo semestre 2022, partiranno i lavori in viale Monza 137 dove sorgerà il primo City Pop italiano, riqualificando un’area che ospitava un vecchio stabile di 15.000 mq ora adibito ad albergo. Il nuovo edificio sarà dotato di 247 appartamenti, spazi ricreativi e commerciali, oltre a posti auto interrati a disposizione degli inquilini.

Un secondo City Pop vedrà la luce, sempre a Milano, in via Alzaia del Naviglio Grande 118. Il progetto prevede lo sviluppo di un edificio di circa 7.000 mq e quindi la realizzazione di 109 appartamenti, aree ricreative e di co-working comuni e 34 posti auto interrati.

E poi c’è l’edificio di via Turati 32 inserito nel Palazzo della Permanente, acquistato lo scorso ottobre. La torre, progettata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni e da Luigi Fratino, consiste in 4.200 mq di spazi adibiti a uffici che saranno completamente riqualificati per ospitare uffici. I lavori di ristrutturazione partiranno a breve e avranno una durata di circa 18 mesi.

Progetti ambiziosi tanto che il Gruppo Artisa punta a realizzare 3.000 appartamenti City Pop in Italia e 15.000 in tutta Europa entro il 2025.

Ma i piani di sviluppo non si fermano qui.

Monitorimmobiliare ne ha parlato con Matteo Monferini, Country Manager di Artisa Developer Italia.

Guarda la videointervista

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