Allerta FMI: Le banche si rafforzino in vista di possibili tensioni sull’immobiliare

“Le autorita di vigilanza e regolamentazione dovrebbero utilizzare strumenti appropriati, inclusi test di stress e azioni correttive tempestive, per garantire che banche e istituzioni finanziarie non bancarie siano resilienti a tensioni nel settore immobiliare commerciale e residenziale e al declino del ciclo del credito”. Lo scrivono gli esperti del Fondo Monetario Internazionale nel Global Financial Stability Report pubblicato oggi a Washington.

“Ulteriori progressi nei quadri di risoluzione e la prontezza nell'applicarli sono cruciali per affrontare i problemi delle banche deboli o in fallimento, senza compromettere la stabilità finanziaria o rischiare fondi pubblici” sottolineano. Nel rapporto gli economisti del Fondo sottolineano come i prezzi dell'immobiliare commerciale sono diminuiti globalmente del 12% nell'ultimo anno in termini reali a causa dell'aumento dei tassi di interesse e dei cambiamenti strutturali dopo la pandemia con settori come gli uffici negli Stati Uniti e in Europa che hanno registrato i maggiori cali. A questa si aggiunge la crisi del mattone in Cina che non sembra ancora aver toccato il punto più basso.