Immobiliare.it Insights, proptech company del gruppo di Immobiliare.it, ha condotto un'analisi sui desideri degli utenti attivamente in cerca di un immobile nelle principali città italiane dal 2019 a oggi, esaminando il prezzo massimo medio ricercato e la superficie minima media impostata sul portale.
Milano guida la classifica con un budget massimo medio impostato nell'ultimo anno che supera i 400.000 euro, rispetto ai poco meno di 395.000 euro del 2021, con una crescita dell'1,7%. Tuttavia, la superficie minima media è scesa da 77 mq a 75 mq.
Segue Firenze, dove gli utenti si spingono fino a oltre 341.000 euro di media, in calo dell'1,5% rispetto al 2021. La superficie minima media è rimasta invariata a 83 mq.
Roma si posiziona al terzo posto con una cifra massima impostata di poco superiore ai 340.000 euro, in calo del 5,7% rispetto al 2021. Anche la superficie minima media è diminuita da 86 mq a 81 mq.
Bologna si colloca appena fuori dal podio con un budget massimo di poco più di 290.000 euro, leggermente superiore ai 289.000 euro del 2021. La superficie minima media è scesa da 81 mq a 79 mq.
Venezia e Napoli sono praticamente appaiate con una propensione di spesa attorno ai 252.000 euro di media. A Napoli il budget massimo è calato del 9% rispetto ai 277.000 euro del 2021, mentre a Venezia è rimasto quasi invariato (-1%). La superficie minima media a Napoli è scesa da 84 mq a 77 mq, mentre a Venezia da 86 mq a 83 mq.
Verona chiude la lista delle città dove il prezzo massimo supera i 200.000 euro, con una media di 230.000 euro e una riduzione del 2,8% rispetto ai 237.000 euro del 2021. La superficie minima desiderata è passata da 99 mq a 94 mq.
Torino si colloca poco al di sotto dei 200.000 euro con una disponibilità massima media di poco superiore ai 196.000 euro, in calo del 9,3% rispetto ai 216.000 euro del 2021. Anche l'ampiezza minima richiesta è diminuita da 86 mq a 80 mq.
Genova ha un budget massimo medio di poco inferiore ai 190.000 euro, con una riduzione del 10,2% rispetto ai 211.000 euro del 2021. La superficie minima media è scesa da 89 mq a 84 mq.
Bari, Palermo e Catania occupano le ultime tre posizioni con un prezzo massimo medio rispettivamente di circa 188.000 euro, 178.000 euro e 165.000 euro. In tutte e tre le città il budget si è ridotto tra i 7.000 e i 10.000 euro rispetto al 2021. Catania ha perso meno in termini di metratura desiderata (da 100 mq a 98 mq), mentre Bari e Palermo hanno rinunciato entrambe a circa sei metri quadri (da rispettivamente da 86 a 80 e da102 a96).
Antonio Intini, Chief Business Development Officer di Immobiliare.it: "Il 2021 è stato un anno record dal punto di vista immobiliare. Forti dei risparmi accumulati e alla ricerca di spazi più ampi e vivibili, molti italiani hanno deciso di cambiare casa scegliendo soluzioni più confortevoli e quindi più costose. La difficile congiuntura economica degli anni successivi ha ridimensionato le aspirazioni degli acquirenti, ma ora si vedono segnali di recupero sui budget disponibili grazie anche all'abbassamento dei tassi di interesse".