Confedilizia: Riduzione tasse sulla casa, partire dall’affitto
di Giorgio Spaziani Testa, presidente Confedilizia 10 Luglio 2015
Le indiscrezioni giornalistiche sulla volontà del Presidente del Consiglio di ridurre la tassazione sulla casa, non possono che farci piacere.
La Confedilizia non si stanca di ripetere che la triplicazione dell’imposizione patrimoniale sugli immobili (dai 9 miliardi dell’ICI ai 25 di IMU e TASI) ha prodotto impoverimento, riduzione dei consumi, chiusura di imprese e perdita di posti di lavoro.
Ma c’è un settore, che ha sofferto più di altri, dal quale bisognerebbe partire: quello degli immobili locati.
L’affitto è stato letteralmente annientato dall’aumento di tassazione: per farlo rinascere, l’unica strada è quella di liberarlo dalla morsa dell’imposizione locale.
Lo richiedono ragioni di equità e di tutela della funzione sociale da sempre svolta dalla proprietà diffusa in questo settore.