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18 Marzo 2024

Sotto inchiesta anche il cantiere di via Lepontina. E a Milano sono 8

di red

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Un altro procedimento del Tribunale di Milano sui cantieri in città. Ora sotto inchiesta è finita via Lepontina, in zona Scalo Farini, dove si sta costruendo un palazzo di 7 piani: gli avvisi di garanzia sono 6, ai costruttori, progettisti e funzionari comunali. Le ipotesi di reato: abuso edilizio e lottizzazione abusiva. È l’ottavo fascicolo noto sul mondo dell’urbanistica in città.


È solo l’ultima delle inchieste che riguardano progetti immobiliari nati a Milano con una semplice autorizzazione a costruire all’interno dei cortili, dove palazzine residenziali vengono realizzate al posto degli spazi dismessi di piccole officine, carrozzerie o stabilimenti artigianali. 

Così è accaduto nell’inchiesta che ha inaugurato la serie di accertamenti, quella sull’“Hidden garden” di piazza Aspromonte, un palazzo di sette piani, alto 27 metri e con una densità di 45 unità abitative, realizzato da Bluestone Aspromonte, costruito al posto di un immobile di tre piani alto 12 metri e demolito. Il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e i pm Marina Petruzzella e Paolo Filippini hanno chiuso le indagini per dodici indagati per falso e abuso edilizio per funzionari comunali, costruttori e progettisti. 

Come annunciato dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, gli uffici comunali che si occupano di urbanistica si stanno muovendo con molta attenzione e i tempi di verifica delle pratiche inevitabilmente si stanno allungando parecchio. 

La mancanza di chiarezza sull’interpretazione delle norme, Comune di Milano opposto alla normativa nazionale, sta creando ulteriori tensioni tra gli operatori.

Tempi che si allungano, costi che aumentano, investitori che non investono.

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