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6 Novembre 2013

La vendita della sede del Corriere della Sera non interessa a Piazza Affari

di Guglielmo Notari

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La vendita-svendita della sede di via Solferino a Milano del Corriere della Sera con opzione di riaffitto non convince i mercati.

 

L'andamento del titolo Rcs Mediagroup, che aveva aperto le contrattazioni in Piazza Affari con un consistente rialzo del 3,88%, si è progressivamente e rapidamente afflosciato.

 

A metà seduta le azioni Rcs Mediagroup si muovono sotto la parità, con una perdita attorno al punto percentuale (-0,94% verso le 13.40) e con la quotazione a 1,585 euro per titolo.

 

L'operazione di sell&lease back, evidentemente, non ha impressionato gli operatori di Borsa.

 

Troppo basso il prezzo di cessione del palazzo (120 milioni di euro) a fronte di un canone di leasing di cui ancora non si conosce il peso, commenta un trader.

 

L'impressione che si ricava è che si tratti di un tampone, una pezza per tappare momentaneamente la falla dei conti, concedendo agli azionisti un po' di tempo per rifiatare senza mettere mano al portafoglio, ma che i problemi, sia di produzione sia strategici, restino ancora da risolvere.

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