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31 Maggio 2016

Immobiliare e Sport, Assoimmobiliare e Coni al lavoro sugli stadi

di red

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Assoimmobiliare e Coni si rendono conto del proficuo intreccio per le comunità che può nascere tra immobiliare e sport e hanno deciso di lavorare insieme per rimodernare gli impianti sportivi e gli stadi adattandoli alle città attraverso una cabina di regia governativa. È quanto è emerso nel corso del convegno romano “La rigenerazione degli stadi di calcio e degli impianti sportivi: la possibile via italiana”, promosso da Assoimmobiliare con il patrocinio del Coni.

In particolare nel corso dell’evento il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò ha aperto alla collaborazione ricordando l’importanza di “avere impianti sportivi in armonia con le proprie città” e il legame sempre più forte tra Sport ed Immobiliare, legame che sta crescendo grazie alla cabina di regia che l’Esecutivo sta portando avanti.

“L’impianto sportivo pubblico – ha aggiunto Stefano Scalera, Consigliere del Ministro dell’Economia per le strategie di attrazione degli investimenti esteri in Italia – va anche visto come immobile da valorizzare per realizzare investimenti e che, quindi, gli impianti sportivi sono una occasione di rigenerazione urbana di infrastrutture aggregative che devono vivere durante tutta la settimana a vantaggio della collettività”. D’altronde, l’Italia è già un’eccellenza in molti campi, ma mancano standard internazionali. “Sono necessari dei modelli e delle misure normative di carattere internazionale globale che possano rendere ancora più performanti il mondo dei servizi e della finanza che Assoimmobiliare sta portando avanti per realizzare del prodotto immobiliare pronto e comparabile con gli altri Paesi”, ha dichiarato Paolo Crisafi, DG dell’associazione del Real Estate.

Il Paese può quindi colmare questo gap portando vantaggi per tutta la collettività, se segue l’esempio non solo internazionale, ma anche di realtà italiane. “Vi è divario tra la realtà italiana e le moderne strutture sportive internazionali – ha detto infatti Fabio Bandirali, esperto del RE sportivo e presidente delegazione impianti sportivi e real estate di Assoimmobiliare – ma ci sono già alcuni esempi virtuosi che si stanno esaminando per mettere a frutto le competenze dei servizi e della finanza immobiliare con quelle dello sport”.

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