La Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari (FIMAA) ha presentato un emendamento al decreto-legge Fiscale, con la prima firma della Senatrice Lavinia Mennuni, volto a modificare la tassazione delle plusvalenze derivanti dalla cessione di immobili sui quali sono stati effettuati interventi agevolati con il Superbonus.
Questa proposta di modifica è il risultato di un tavolo di confronto tra associazioni ed esponenti politici, organizzato dalla FIMAA. All'incontro hanno partecipato rappresentanti del Consiglio Nazionale del Notariato, del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati e dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), insieme a diversi parlamentari, tra cui gli Onorevoli Alberto Luigi Gusmeroli, Mauro Del Barba, Andrea de Bertoldi ed Emiliano Fenu.
Le proposte emerse dal tavolo sono state recepite dalla Senatrice Mennuni, che ha presentato un emendamento dettagliato, sottoscritto anche dai Senatori Guido Liris e Matteo Gelmetti. L'emendamento propone di ridurre a cinque anni il periodo di imponibilità della plusvalenza, rispetto agli attuali dieci anni. Inoltre, esclude dall'applicazione della norma gli immobili per i quali il contratto preliminare di compravendita è stato registrato o trascritto entro il 1º gennaio 2024. Prevede anche che, nel caso in cui i lavori di riqualificazione abbiano riguardato esclusivamente le parti comuni dell'edificio e non il singolo immobile, la tassazione della plusvalenza non possa superare l'ammontare del beneficio fiscale goduto.
La proposta include la possibilità per i soggetti che abbiano optato per la cessione del credito di dedurre gli oneri finanziari sostenuti a causa di tale cessione. Infine, dispone che un decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) determini un meccanismo di tassazione della plusvalenza in funzione dell'effettiva fruizione del Superbonus nella dichiarazione dei redditi.
Maurizio Pezzetta, Vicepresidente vicario della FIMAA: "L'attuale disciplina sulla tassazione sta determinando una contrazione nelle compravendite, rischiando di rallentare il mercato immobiliare e l'intero comparto che rappresenta una parte significativa dell'economia nazionale. La FIMAA ha da tempo evidenziato le criticità della norma e si è attivata per proporre modifiche. Ringraziamo i rappresentanti politici e le associazioni che hanno collaborato con noi alla stesura delle proposte chiave per modificare la disciplina. Un particolare ringraziamento va alla Senatrice Mennuni per la sua attenzione alla questione. Auspichiamo che la proposta emendativa possa trovare consenso trasversale nel panorama parlamentare ed essere approvata".