Ultime notizie

23 Ottobre 2023

In Italia il deficit europeo più alto del 2022, per debito secondi solo dietro la Grecia

di red

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Calo del deficit e del debito pubblico nel 2022 rispetto al 2021 sia nell’area euro sia nell’Ue. Secondo l’Eurostat, nell’Eurozona, il rapporto deficit/Pil è sceso dal 5,2% al 3,6%, mentre nell’intera Unione europea è diminuito dal 4,7% al 3,3%.

Il rapporto debito pubblico/Pil si è attestato nell'Area Euro al 91% alla fine del 2022 (l’anno precedente era fissato al 94,8%). La variazione nell’Ue è stata dall’87,4% all'83,5%.

Nel 2022, i deficit più elevati sono stati registrati in Italia (-8%), Romania, (-6,3%), Ungheria (-6,2%) e Malta (-5,7%). Stati membri hanno segnalato un surplus: i maggiori sono stati registrati in Danimarca (+3,3%), Cipro (+2,4%), Irlanda (+1,7%) e Svezia (+1,1%).

Italia seconda nella classifica dei Paesi con il debito pubblico più alto nel 2022, con una percentuale del 141,7%. Fa peggio solo la Grecia, con il 172,6%, mentre riescono a restare dietro Portogallo, Francia, Spagna e Belgio. I debiti più bassi sono registrati in Estonia Bulgaria, Lussemburgo e Danimarca.

Secondo i dati notificati dall’Istat alla Commissione europea, nel 2022 l’indebitamento netto della Pubblica amministrazione è stato pari all’8,2% del Pil, per un totale di 152.442 milioni di euro. Il saldo primario (indebitamento netto al netto della spesa per interessi) è risultato negativo e pari al -3,8% del PIL, con un miglioramento di 1,5 punti percentuali rispetto al 2021. A fine 2022, il debito pubblico misurato al lordo delle passività connesse con gli interventi di sostegno finanziario in favore di Stati membri era pari a 2.757.547 milioni di euro (141,7% del PIL) diminuendo di 5,4 punti percentuali rispetto al 2021.

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi