Immobiliare Usa: crescono i prezzi a febbraio (Report)

Nelle 53 aree analizzate dal National Housing Report di RE/MAX è stato possibile osservare un aumento dei prezzi degli immobili a febbraio, combinato ad una crescita della domanda e ad un record in negativo dell'offerta.

 
Meno della metà dei mercati delle 53 aree analizzate hanno registrato una crescita nelle vendite su base annua. L'offerta attiva ha raggiunto un record minimo a febbraio, registrando una diminuzione del 17,9% e portando a 100 il numero di mesi consecutivi di diminuzioni su base annua dall'ottobre 2008.

Il prezzo mediano di vendita è salito a 212.000 dollari - nuovo record di febbraio - pari quindi ad un incremento del 6%. Il mese di febbraio è l'undicesimo mese consecutivo in cui sono stati registrati aumenti di prezzi su base annua.

Nelle 53 aree coinvolte gli immobili sono stati venduti più velocemente, con una media di giorni sul mercato di 68 rispetto ai 75 del febbraio 2016.

 
Dave Liniger, amministratore delegato RE/MAX e presidente del consiglio di amministrazione: "L'offerta, non l'aumento dei tassi di interesse, rimane il principale limite relativamente alle vendite di immobili. Il "mercato delle rivendite" è guidato automaticamente dalla disponibilità di nuove case. La maggior parte dei mercati degli Stati Uniti hanno un'alta domanda per la costruzione di nuove case, e nonostante sia sempre bello vedere i trend dell'immobiliare crescere, ne abbiamo bisogno di più".


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