Nei giorni scorsi abbiamo dato notizia della scelta di Prelios di non partecipare come espositore al prossimo Mipim di Cannes. Prontamente Sergio Iasi, amministratore delegato di Prelios, si è reso disponibile a un’intervista per illustrare le strategie dell’azienda riguardo alla partecipazione alle manifestazioni fieristiche. Disponibilità molto apprezzata, che contribuisce alla trasparenza del real estate italiano.
D: Prelios non parteciperà come espositore al prossimo Mipim di Cannes. Quali i motivi di questa scelta, dopo anni in cui il vostro stand ha rappresentato il punto di riferimento per gli operatori italiani?
R: La scelta di Prelios di non rinnovare lo stand al Mipim risale a quasi un anno fa. Una scelta strategica e dettata dalla volontà dell'azienda di concentrare le risorse su iniziative in grado di generare business. Quindi non ci sono motivazioni economiche, visto che parteciperemo a molte altre manifestazioni, ma di opportunità: utilizzare al meglio gli sforzi, selezionando con molta attenzione.
D: E’ un segnale molto forte. Si lascia una manifestazione che offre un’atmosfera, anche vacanziera, di prestigio, per andare dove si realizzano affari. Dall’apparenza alla sostanza.
R: Che Prelios sia un player europeo è cosa nota e senz'altro non solo grazie al suo stand al Mipim che negli ultimi anni è stato un punto di riferimento del RE made in Italy.
Continueremo ad essere presenti, ma non con uno stand. Negli ultimi anni abbiamo voluto essere in tutte le manifestazioni internazionali per farci conoscere e per capire quali ci interessano di più.
Di qui la scelta di concentrarsi sulle iniziative più di mercato, volte alla generazione di business.
D: Quali manifestazioni avete selezionato?
R: Ora ci concentriamo su Expo Real a Monaco di Baviera e Mapic a Cannes. Da due anni Prelios è l'unica società italiana presente con uno stand a Monaco. Oggi puntiamo a incontri operativi su piazze dove si semina business e nascono deal. Per questo saremo anche al Mapic di Cannes con i nostri progetti sul retail.
D: Una scelta comprensibile visto che Prelios ha una forte vocazione nell'asset class commerciale e retail in Germania e Polonia.
R: Specie perché le opportunità in quei mercati sono un multiplo del nostro limitato mercato Italiano. Non possiamo non esserci.
D: In tema di partecipazione alle manifestazioni di settore, vede qualche particolare tendenza in atto?
R: La tendenza è di accorpare gli eventi, non di frammentarli e ripeterli per raccogliere qualche adesione in più. Come per i giornali, quando le campagne pubblicitarie delle grandi aziende vengono meno, cercano di raccogliere pubblicità locale. Ma è evidente che non si può ottenere lo stesso volume di investimenti e il prodotto perde interesse per le grandi aziende. Prelios, ripeto, parteciperà esclusivamente a manifestazioni di alto livello che consentano la realizzazione di vero business.
