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21 Aprile 2017

Federalberghi: ponte del 25 aprile, +2,2% di italiani in viaggio (Tabelle)

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L’Istituto ACS Marketing Solutions ha effettuato, dal 10 al 14 aprile, un’indagine su tutte le tipologie di vacanza, intervistando un campione di 3000 italiani maggiorenni rappresentativo di oltre 50 milioni di connazionali, interpellato anche in merito alle vacanze dei minorenni.

Secondo la ricerca sono 7 milioni e 514 mila gli italiani che sceglieranno di partire durante il ponte del 25 aprile, facendo registrare una crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il 92% di coloro che andranno in vacanza deciderà di restare in Italia, rispetto all’89,4% del 2016. In calo del 2% i viaggiatori che sceglieranno località estere rispetto allo scorso anno, pari a 586 mila contro i 743 mila del 2016.

La spesa complessiva per ogni membro della famiglia, comprensiva di vitto, alloggio e divertimenti, sarà pari a 309 euro.

Il giro di affari previsto sarà pari a circa 2,32 miliardi di euro, contro i 2,30 miliardi del 2016.

Tra coloro che resteranno in Italia, il 39,8% sceglierà il mare, il 23,2% le città d’arte, il 17,3% la montagna; il 3,9% i laghi, il 2,8% le località termali.

Tra le strutture ricettive scelte resta al primo posto la casa di parenti e amici, con il 29,4% delle preferenze, seguita dall’albergo, con il 24,7%, dalla casa di proprietà, con il 15%, dai Bed & Breakfast e dal residence che registrano rispettivamente l’11,3% e il 2,9% delle richieste.

Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi: “Gli italiani non rinunciano al piacere del viaggio seppur breve anche a ridosso delle festività pasquali, cogliendo l’occasione del 25 aprile: la ricorrenza della Liberazione che quest’anno cade di martedì, ha invogliato 7 milioni e mezzo di italiani a trascorrere qualche giorno fuori casa, per la maggior parte nel proprio paese privilegiando le località di mare.

L’incremento di un 2,2% rispetto allo scorso anno fa ben sperare sia in termini di movimentazione per il mercato turistico, sia in termini di prospettiva per l’imminente ponte del 1 maggio.

L’auspicio è che gli italiani stiano riacquistando lentamente e con un po’ di fatica quella fiducia messa a dura prova dal perdurare della crisi, e che non intendano rinunciare oltremodo ad un bene primario quale è ormai la vacanza. Chi opera nel settore ha piena consapevolezza di quanto sia importante che governo e istituzioni offrano al comparto tutto il supporto necessario affinché il trend positivo non subisca flessioni”.

Scarica le Tabelle

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