Ultime notizie

7 Febbraio 2022

MIND vince il bando Horizon 2020 e diventa progetto pilota T-Factor in Italia

di red

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

MIND Milano Innovation District è tra i vincitori del bando europeo Horizon 2020. 

Il progetto di rigenerazione urbana nato dalla partnership pubblico-privata tra Arexpo e Lendlease per valorizzare il sito di Expo 2015 rientra tra i 6 progetti pilota scelti dal programma T-Factor, un progetto di ricerca che implementa il tema degli usi temporanei degli spazi nei grandi progetti di rigenerazione, sfruttando il tempo di attesa tra l’approvazione del Masterplan e il suo effettivo completamento. 

Iniziato a giugno 2020 e con termine a giugno 2024, il programma coinvolge una coalizione di 24 soggetti eterogenei provenienti da 10 paesi Europei, più Cina e Stati Uniti, e opera con 14 città differenti tra cui ha individuato otto “Advanced Research case studies” (Londra, Lodz, Firenze, Dortmund, Barcellona, Marsiglia, Shangai, New York), dove le diverse iniziative di rigenerazione risultano quasi completate e gli usi temporanei costituiscono una caratteristica chiave del percorso di riqualificazione, e sei “Local Pilots” (Milano, Londra, Kaunas, Amsterdam, Bilbao, Lisbona), città in cui sono in corso interventi di rigenerazione che si trovano a uno stadio più o meno avanzato.

Il progetto si articola in tre frasi principali: la prima, di analisi di esperienze di successo, di approfondimento e comparazione tra i piloti; la seconda, di sperimentazione, in cui i piloti sono chiamati a progettare, testare ed elaborare dei prototipi di soluzioni di uso meanwhile in linea con l’identità del progetto di rigenerazione e in risposta a bisogni locali; l’ultima, di valutazione dei processi e dei risultati per identificare pratiche e politiche di rigenerazione e riqualificazione  della città in ottica di innovazione e inclusione.

Con il termine meanwhile ci si riferisce a un periodo di tempo strategico finalizzato a testare metodologie, attività e percorsi di uso temporaneo degli spazi per la costruzione di città e comunità coese, inclusive e resilienti attraverso processi creativi di collaborazione e co-creazione, che allineino interessi pubblici e privati.  

MIND Milano Innovation District è stato selezionato tra i progetti pilota del Programma T-Factor per il suo ruolo di catalizzatore di attori differenti impegnati a far progredire la ricerca e ad accelerare l'innovazione, lavorando insieme con un know-how di livello internazionale in aree specializzate e ad alto potenziale di crescita e un approccio intersettoriale e multidisciplinare aperto all'innovazione.

Capofila del pilota italiano per il progetto T-Factor è la società di consulenza PlusValue, che dal 2017 supporta Lendlease su diversi temi di innovazione e impatto in progetti di rigenerazione urbana in Italia e all’estero. La cordata cosiddetta “Local Coalition” che insieme a PlusValue lavora per lo sviluppo del pilota di MIND è poi costituita da Politecnico di Milano (Scuola del Design- Polifactory) e Università degli Studi di Milano e LAND. Il progetto di avvale inoltre del contributo di Arexpo, Lendlease e delle realtà insediate nell’area: Fondazione Triulza, Ospedale IRCSS Galeazzi e Human Technopole.

A partire da giugno 2020 la “Local Coalition” ha lavorato principalmente sulla conoscenza e l’ascolto dei bisogni delle diverse realtà del territorio che circondano MIND per individuare le linee di sviluppo future: 16 municipalità, tra cui Arese, Baranzate, Bollate, Garbagnate Milanese, Rho, Pero. L’intento del progetto europeo è quello di far percepire questo nuovo quartiere di Milano come un luogo accessibile, inclusivo, innovativo, capace di diffondere conoscenza e aggregare eccellenze internazionali, rimanendo aperto al dialogo con il territorio.

La fase di ascolto e incontro con il territorio ha visto il coinvolgimento di oltre venti tra realtà del terzo settore e rappresentanti di attività industriali prossime all’area di MIND, insieme a più di cinquanta persone del territorio coinvolte in visite guidate, finalizzate a costruire un nuovo legame tra MIND e il tessuto urbano circostante, mettendo in connessione le voci di chi già vive l’area o presto vi si insedierà. Le iniziative hanno fatto emergere l’esigenza di lavorare con i giovani del territorio, valorizzare il capitale culturale ed economico dei luoghi e promuovere stili di vita più sostenibili. A novembre 2021 la Local Coalition ha organizzato un workshop di co-creazione di idee in cui 30 attori interni ed esterni a MIND, divisi su tre tavoli, hanno immaginato e si sono confrontati su possibili programmi di attività temporanee.

Il progetto pilota di MIND volge ora nella fase di creazione vera e propria delle “meanwhile activities”, che si terranno per i prossimi 24 mesi in concomitanza con l’apertura delle prime aree del sito di MIND, con l’obiettivo di definire e avviare un programma di attività per la comunità.

Laura Pellegrinelli Placemaking Development Manager di Lendlease: “Con un’area di circa 1 milione di mq ed una prospettiva di sviluppo e gestione in capo a Lendlease per i prossimi 99 anni, MIND rappresenta un prototipo d’eccellenza per testare metodologie, attività e percorsi di meanwhile uses, funzionali all’obiettivo di creare una città del futuro, dove innovazione, tecnologia e scienze della vita si intrecciano in un unico luogo, migliorando la vita delle persone e del pianeta e ponendosi come volano di crescita economica e tecnologica, così come di inclusione e sostenibilità ambientale e sociale”.

Valeria Soliano, Project and Communication Manager di PlusValue: “Le esperienze in altre città hanno dimostrato che i processi “meanwhile” sono un'opportunità unica per (co)creare conoscenza significativa verso approcci e strategie di rigenerazione urbana che siano sia riproducibili su diverse scale e contesti, sia sostenibili, non solo a livello economico, ma anche sociale. Grazie a questo tipo di progetti, MIND può rivelarsi un valido banco di prova per uno sviluppo urbano inclusivo e resiliente”.

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi