Mazzocco al Forum del Sud: c'è interesse degli stranieri per l'immobiliare, ma servono strumenti

Gli investitori esteri stanno effettivamente guardando con grande interesse all'Italia. Per intercettare questi capitali non sono necessari i salti mortali: basterebbero progetti e strumenti allineati agli standard internazionali.

Ne è convinto il numero uno del ramo immobiliare di Cdp, Aldo Mazzocco, che ha espresso il suo pensiero intervenendo alla prima tappa di Lecce del Forum del Sud organizzato dalla Cassa e da Scenari Immobiliari, che Monitorimmobiliare sta seguendo in diretta.

"I capitali stranieri" interessati all'Italia "ci sono e c'è voglia di investire", ha dichiarato Mazzocco. "Ma vogliono investire in cose che conoscono", in strumenti standardizzati a livello internazionale, "perché non hanno voglia di studiare il caso Italia e i vari progetti, varie cordate che proponiamo. Non siamo abbastanza grandi".

In merito alla situazione del Real Estate nel Sud Italia, Mazzocco ha sottolineato l'importanza del turismo che "é la vera vocazione e può sostenere il Sud. Qui siamo vincenti nel mondo". D'altronde l'immobiliare legato al turismo rientra nei cinque filoni di attività della Cassa insieme alla Smart housing, ai quartieri digitali, alle infrastrutture legate alle pmi e al sostegno all'immobiliare della P.A.. Questi filoni, ha spiegato il chief real estate officier di Cdp, verranno declinati con tre priorità: riuso immobili della Cassa stessa, riuso immobili degli enti territoriali e progetti di riqualificazione urbana. In particolare, Mazzocco ha evidenziato l'importanza della "rigenerazione urbana a cui verrà data, se possibile, priorità perché modo per creare ricchezza".