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17 Novembre 2021

Intesa Sanpaolo: accordo sindacale per 2.000 uscite e 1.100 assunzioni entro il 2025

di E.I.

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Intesa Sanpaolo ha firmato con le delegazioni di gruppo di Fabi, First Cisl, Fisac/Cgil, Uilca e Unisin un accordo sindacale con l'obiettivo di favorire il ricambio generazionale senza impatti sociali e di continuare ad assicurare un'alternativa ai possibili percorsi di riconversione e riqualificazione professionale nel quadro della valorizzazione delle persone del Gruppo. 

Entro il 2025 sono previste 2.000 nuove uscite volontarie, con l'accesso al pensionamento o al Fondo di Solidarietà, e assunzioni a tempo indeterminato fino a 1.000 assunzioni, oltre a 100 assunzioni a integrazione dell'accordo del 29 settembre 2020. Comprendendo anche l'accordo dello scorso anno, sono previste in totale 4.600 assunzioni a fronte delle 9.200 uscite che si concluderanno entro il primo trimestre 2025.

Riguardo alle uscite volontarie, l’offerta è rivolta a tutte le persone delle società italiane del Gruppo, compresi i dirigenti. Può aderire chi abbia maturato i requisiti di pensionamento entro il 31 dicembre 2028. Nel caso in cui le domande di pensionamento o accesso al Fondo di Solidarietà risultassero superiori a 2.000 verrà redatta una graduatoria unica a livello di Gruppo sulla base della data di maturazione del diritto alla pensione.

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi