Ultime notizie

11 Gennaio 2022

Immobiliare: Italia, prezzi e locazioni in ripresa nel 2021 (Report)

di E.I.

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Con l’avvento dei vaccini anti Covid-19 e un ritrovato senso di fiducia verso il futuro, il 2021 si chiude positivamente anche sul fronte del mattone. 

Secondo i dati elaborati da Immobiliare Insights, business unit di Immobiliare.it, nonostante la leggera flessione registrata nell’ultimo trimestre (-0,3%), i prezzi hanno conosciuto un aumento di 1,7 punti percentuali su base annuale. A dicembre la cifra richiesta per l’acquisto di una abitazione a livello nazionale è stata di 2.023 euro al metro quadro.

Nord-Ovest e Nord-Est come sempre sono le locomotive del Paese, con un aumento dei prezzi anno su anno del 5,4% e del 2,6% rispettivamente. Sostanzialmente stabile il Centro (-0,3%). Prezzi in calo invece al Sud (-1,2%) e, soprattutto, nelle Isole (-2,5%).

Significativi anche i dati che fotografano invece la situazione del variegato tessuto urbano della penisola. Comprare casa in una grande città costa ancora quasi il doppio rispetto ai centri con meno di 250.000 abitanti. Nonostante una lieve flessione dei prezzi nell’ultimo trimestre, globalmente il 2021 è stato comunque un anno positivo sia per i grandi che per i piccoli centri (+3,2% e +0,5% rispettivamente). Da sottolineare poi come gli ultimi tre mesi dell’anno, confrontati con il periodo precedente, mostrino una evidente crescita della domanda per le grandi città (+9,4%), a fronte di una richiesta invece stabile per quanto riguarda quelle più piccole (+0,4%).

Trento e Trieste sono le città ad aver performato meglio, a livello di prezzi richiesti per l’acquisto, registrando rispettivamente +5,9% e +5,2%. 

Milano mantiene il suo primato come città più cara d’Italia, poco sotto i 5.000 euro al metro quadro, con un trend positivo (+3,6% su base annuale). Seguono Firenze, che perde l’1,6% anno su anno, dove per comprare casa servono quasi 4.000 euro/mq; Roma (+1% su base annuale), che si attesta sui 3.288 euro/mq, e Bologna, che conclude il 2021 a 3.094 euro/mq, sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente. Tonfo invece per Venezia: la città lagunare perde in un anno ben il 6%, chiudendo il 2021 con un prezzo al metro quadro pari a 2.930 euro.

Il mercato degli affitti nel 2021 mostra una netta ripresa, dopo l’anno di contrazione a causa del Covid-19. Su base annuale i prezzi delle locazioni in Italia sono cresciuti dell’1,8% e mostrano segno positivo su tutto il territorio nazionale, in particolare al Sud e nelle Isole (+3,7% e +3,2% rispettivamente).

Nell’ultimo trimestre l’offerta di immobili in affitto è in netto calo (-25,7%), in particolar modo nei grandi centri urbani (-31,8%), mentre aumenta la domanda (+7,7%), segno questo di un mercato che ha recuperato la sua vivacità pre-pandemia come anche di una ritrovata mobilità sociale e lavorativa.

Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it: “Guardando alle ricerche salvate sul nostro portale nell’ultimo trimestre del 2021, vediamo che le grandi città capitalizzano oltre un terzo (37%) di quelle effettuate da chi sta cercando una casa da acquistare e quasi la metà (43%) di quanti invece scelgono l’affitto. Si tratta dell’Italia della ripartenza, persone che dopo il periodo di stop forzato a causa della situazione pandemica, vedono ora aprirsi nuove possibilità di studio e di lavoro e tornano quindi ad occupare i grandi centri urbani”.

Scarica il Report

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi