Si tiene venerdì 8 marzo nelle Scuderie di Palazzo Altieri di ABI a Roma l’industry seminar di ERES intitolato “Energy Crisis and Real Estate”, con la presenza fra gli altri di Luca Bertalot, Segretary General dell’European Mortgage Federation (EMF), global partner dell’International Real Estate Federation – FIABCI.
L’evento è organizzato dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata col supporto dell’Istituto Italiano di Valutazione Immobiliare – ISIVI.
La tassonomia dell'Unione Europea è una pietra miliare del quadro della finanza sostenibile ed è un importante strumento di trasparenza del mercato. Si tratta di un sistema di classificazione che definisce i criteri per le attività economiche, aiutando a indirizzare gli investimenti verso quelle più importanti per la transizione, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.
Il 9 febbraio il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio su una proposta di regolamento sulle attività di rating ambientale, sociale e di governance (ESG), con l’obiettivo di aumentare la fiducia degli investitori nei prodotti sostenibili.
Lo scorso 22 novembre è stato approvato il Regolamento EU 2023/2631 sulle obbligazioni verdi europee e sull’informativa volontaria per le obbligazioni commercializzate come obbligazioni ecosostenibili e per le obbligazioni legate alla sostenibilità (green bond), mentre il 22 dicembre si è chiusa la pubblica consultazione sulle Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR) che stabiliscono le modalità con cui gli operatori dei mercati finanziari devono divulgare le informazioni sulla sostenibilità.
E il 18 marzo 2024 termina la pubblica consultazione del MEF in merito al decreto di recepimento della direttiva UE 2022/2464, la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) che riguarda la rendicontazione societaria di sostenibilità.
Antonio Campagnoli, Vice-President di FIABCI: “L’immobiliare è protagonista non spettatore del Green Deal europeo. La tassonomia è il faro che guida lo sviluppo immobiliare. Nuove forme di costruzione, penso per esempio alla paglia, il miglioramento dell’efficienza energetica, il valore sociale del costruito, le forme di partenariato pubblico privato, i contratti di filiera, i finanziamenti verdi, le informazioni societarie di sostenibilità, il social crowdfunding, le comunità energetiche e, in generale, l’economia sostenibile coinvolge profondamente il mondo immobiliare, la terminologia del settore e gli operatori stessi”.
