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22 Dicembre 2021

Fimaa-Confcommercio: compravendite +43% a/a nei primi 9 mesi 2021 (Report)

di red

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Crescono le compravendite immobiliari residenziali in Italia nei primi nove mesi dell’anno: sono 162mila in più di quelle compravendute nello stesso periodo nel 2020 (+43%) e oltre 100mila in più di quelle dei primi tre trimestri del 2019 (+23%). 

Secondo il 45% degli operatori immobiliari Fimaa - Federazione italiana mediatori agenti d’affari, aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia - nel II semestre del 2021 il numero di compravendite risulterebbe ancora in crescita: ciò porta il numero di scambi atteso per il 2021 a oltre 700mila compravendite. Non accadeva dal 2008.

Secondo il 46% degli agenti immobiliari contestualmente si è registrato una diminuzione dell’offerta di abitazioni in vendita: tanta domanda e una tendenziale diminuzione dell’offerta provoca un aumento dei prezzi delle case, che sono cresciuti in media del 5,3% dal 2019. Le previsioni per i primi sei mesi del 2022 attestano un ulteriore rialzo dei valori immobiliari pari al 2,2%.

È la fotografia del sentiment del mercato immobiliare residenziale, riferito al consuntivo 2021 e previsioni per il 2022, realizzato dall’Ufficio studi Fimaa, coordinato da Andrea Oliva, che evidenzia una fase di vero e proprio boom del settore.

Andrea Oliva, coordinatore ufficio studi Fimaa: “La pandemia da Covid-19 ha segnato una diminuzione del reddito medio delle famiglie italiane, una contestuale diminuzione dei consumi e, di conseguenza, una crescita della propensione al risparmio da parte degli italiani. Oggi, grazie ai tassi dei mutui favorevoli, con l’importo di un canone mensile di locazione si può tranquillamente fronteggiare una rata di mutuo, capitalizzando la spesa sostenuta. Soprattutto per chi ha un posto di lavoro fisso, l’acquisto immobiliare rimane senza dubbio il migliore investimento di sempre: anche da mettere a reddito (compravendite di unità con già in essere contratti di locazione), o da locare per gli studenti, o da locare-utilizzare come seconda casa per la vacanza”.

Santino Taverna, presidente nazionale Fimaa: “Il mercato immobiliare dopo quasi due anni di pandemia da Covid-19 dimostra di essere in piena ripresa. La richiesta di immobili residenziali è in crescita, favorita dalle nuove esigenze dell’abitare che i lockdown, per l’emergenza sanitaria, hanno fatto scaturire. A queste si aggiungono i tassi di interesse sui mutui particolarmente favorevoli, le agevolazioni per i giovani con meno di 36 anni e la possibilità di accedere al Superbonus 110% per la riqualificazione energetica degli edifici. Incentivi che contribuiscono ad alimentare un rinnovato interesse degli italiani verso l’acquisto immobiliare. La domanda è orientata principalmente su unità con giardini, balconi, terrazzi e maggiori spazi interni da dedicare allo smart working. Altrettanta attenzione è rivolta anche all’efficientamento energetico. Peculiarità importanti che saranno sempre più determinanti nella scelta dell’abitazione, anche nei prossimi anni. La casa è da sempre il luogo degli affetti, dove famiglia e lavoro possono conciliarsi confermandosi, nel contempo, come investimento ideale per salvaguardare i risparmi e i sacrifici di una vita”.

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi