Conclusi i lavori di rinnovamento dell’edificio, Assolombarda ha inaugurato la sua nuova sede a Palazzo Gio Ponti, salla presenza del presidente Alessandro Spada, del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e degli imprenditori del sistema confindustriale. Il restyling di Palazzo Assolombarda, affidato all'architetto Federico Colletta dello studio C03Progetti, riguarda, in particolare, la realizzazione di una piazza interna dotata di spazi multifunzionali, capace di promuovere nuovi modi di lavorare e di vivere il palazzo.
La sede dell'associazione diventa anche una location che si candida a ospitare eventi e rassegne culturali e che, a partire da settembre accoglierà un asilo nido, il primo del sistema confindustriale a livello nazionale, i cui lavori prenderanno il via nel mese di febbraio. Avrà una trentina di posti, in parte per i figli dei dipendenti Assolombarda e in parte per la cittadinanza, sarà operativo da settembre e le iscrizioni si apriranno ad aprile.
Alessandro Spada, presidente di Assolombarda: "L'iniziativa rientra nell'impegno assunto dall'Associazione di sostenere la crescita di una grande metropoli come Milano. Una città che merita di confermarsi non solo come motore dell'economia nazionale ma anche come interprete di buone pratiche capaci di far fronte alle sfide sociali dell'intero Paese”.
Il palazzo risale agli anni ’60, quando l’architetto Gio Ponti vinse il concorso per la realizzazione della nuova sede dell’Associazione. Il progetto venne definito come “un gioiello di architettura e design”. I lavori si conclusero nel 1962 e l’anno seguente, in occasione dell'Assemblea annuale dell’Associazione, fu presentato ufficialmente agli imprenditori.
L’edificio si compone di sette piani fuori terra e due interrati, uno dei quali ospita un auditorium di oltre 500 posti.
Nel tempo sono stati effettuati a più riprese interventi di restauro e ristrutturazione, anche di una parte degli arredi. Gli anni 2000 vedono operazioni di ampliamento e razionalizzazione degli spazi interni, un adeguamento della struttura e degli impianti ai più moderni standard tecnologici e alle più recenti normative in materia di sicurezza, risparmio energetico e abbattimento delle barriere architettoniche.
