La ripresa dell’economia, l’interesse degli investitori, istituzionali e non, per il mercato immobiliare italiano ed i cambiamenti in atto nel settore del commercio con l’affermarsi di nuove dinamiche e nuove modalità di interazione come l’e-commerce, stanno creando ottime opportunità per il comparto degli immobili per l’impresa.
E’ quanto emerso dalla conferenza del Gruppo Tecnocasa e Confesercenti su 'Retail Real Estate 2018. Milano a prova di futuro' che ha analizzato lo stato di fatto del mercato retail Italia con un approfondimento sulla città di Milano che notoriamente anticipa le tendenze in ambito real estate.
In generale il real estate in Italia ha visto una ripresa delle compravendite immobiliari . Le transazioni, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, hanno chiuso in aumento: capannoni (+7,5%), uffici (+6,4%) e negozi (+6,9%). A questa ripresa dei volumi non corrisponde però un aumento dei prezzi a livello nazionale.
In particolare, secondo i dati di Tecnocasa, gli uffici sono quelli che stanno soffrendo di più perché si registra un eccesso di offerta e una vacancy ancora elevata. Dai dati rilevati dal Gruppo Tecnocasa emerge che i prezzi degli uffici dal 2008 ad oggi hanno perso il 34,2% per le tipologie nuove e il 37,4% per quelle usate. Riscontrano invece successo tra investitori e società le soluzioni di nuova costruzione come ad esempio a Milano City Life, Porta Nuova e Symbiosis e Roma con Orizzonte Europa nella zona di Tiburtina
Anche il mercato retail non è stato immune dalla bolla immobiliare: dal 2008 ad oggi gli immobili in via di passaggio hanno perso il 34,1% del loro valore, nelle vie non di passaggio il 40,2%. I canoni di locazione sono scesi sensibilmente perdendo rispettivamente il 37,7% e il 43%.
A Milano il retail trae benefici soprattutto grazie all’aumento dei turisti e questo sta comportando importanti investimenti di tipo recettivo. Il commercio non è più concentrato solo in centro ma anche in altre zone che si stanno proponendo come nuove centralità commerciale e turistiche (es. Porta Nuova con piazza Gae Aulenti, City Life con il City Life Shopping District). E anche zone centrali come piazza Cordusio e piazza Liberty storicamente a vocazione terziaria, grazie agli interventi di riqualificazione, virano verso una vocazione commerciale.
Dagli ultimi dati dell'Agenzia delle Entrate emerge che le compravendite sono aumentate del 16,5% dal 2016 al 2017. A Milano, secondo i dati Tecnocasa, si registra una domanda del 18% in acquisto e dell'82% in locazione.
Guarda l'intervista a Fabiana Megliola
Guarda l'intervista ad Andrea Painini
Guarda l'intervista a Nicola Tadolti
Guarda l'intervista a Domenico Cito
Un approfondimento sul tema, con le videointerviste, sarà presente su REview di questa settimana.
