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1 Febbraio 2020

Covivio: anche hospitality e pro-working nel futuro del Gruppo in Italia

di F.B.

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Il bilancio delle attività nel 2019, gli sviluppi del Gruppo e le prossime novità.

Questi alcuni dei temi trattati nel corso dell’intervista ad Alexei dal Pastro, amministratore delegato Italia di Covivio.

Si è trattato di un anno dinamico, ricco di sviluppi che hanno dimostrato la presenza di Covivio in tutti i principali quadranti della città di Milano, dal progetto Symbiosis che ha visto il lancio del Building D e l’integrazione del progetto Vitae, vincitore del concorso
Reinventing Cities, all’operazione relativa all’immobile situato in via Principe Amedeo, ora headquarter di una delle principali law firm in Italia, passando per The Sign, situato nei pressi dello Iulm e della fermata della metropolitana Romolo.

“Oltre agli investimenti in sviluppi abbiamo lavorato sul fronte delle dismissioni, che vanno nella direzione di migliorare la qualità del nostro portafoglio reinvestendo le risorse a Milano in uffici e nello sviluppo”.

Il 2019 però si è concluso con l’aggiunta di novità all’offerta classica del Gruppo.

“L’anno si è concluso con l’operazione che ha visto il gruppo acquistare un portafoglio di otto hotel dei quali quattro in Italia, due a Venezia, uno a Roma e uno a Firenze segnando l’entrata per noi in un nuovo segmento. si tratta di un fattore di grande entusiasmo per il team, ci stiamo organizzando in tal proposito. La strategia è molto simile a quella che abbiamo condiviso sul mondo degli uffici, puntiamo alle città più dinamiche in Europa, Covivio Hotel è presente con oltre 400 hotel in 12 paesi in Europa, rendendolo il più grande player in Europa, siamo entrati in Italia nelle città più rappresentative declinando la nostra esperienza per fare investimenti e migliorarne le performance.”

Un altro step importante per Covivio in Italia è stato quello riguardante il setup per l’apertura di Wellio in Italia, annunciata in questi giorni e prevista a maggio 2020 in via Dante 7 a Milano.

“Siamo pronti ad aprire il nostro primo spot in Italia, dopo i cinque già operativi in Francia. Si tratta i immobili di nostra proprietà, gestiti direttamente, e il nostro obiettivo è quello di declinare la nostra esperienza nel campo degli uffici offrendo oltre agli spazi
flessibili anche un discreto quantitativo di servizi completamente in linea con la domanda riscontrata sul mercato.”

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