Ultime notizie

7 Gennaio 2021

Agriturismo e vitivinicolo, nuovo gruppo tosco-siciliano

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Con l’assemblea straordinaria del 30 dicembre 2020, presieduta dal dottor Alessandro Cellai, si è concluso l’iter di conferimento da parte di Cia (Compagnia immobiliare azionaria) in Dcc Srl - proprietaria di due importanti aziende in Toscana - delle due aziende vinicole siciliane Feudi del Pisciotto e Tenuta del Pisciotto, oltre al Resort del Pisciotto. In seguito al conferimento dell’intero capitale posseduto (99%) delle tre società, Cia ha ricevuto in concambio il 17,5483% del nuovo capitale di 7.077.213 euro con sovrapprezzo di 30.525.665 di euro. Il valore di conferimento delle tre società del Gruppo Pisciotto è stato fissato da valutatori indipendenti del Tribunale di Milano, non inferiore a 14.000.000 rispetto a un valore di carico di 11,3 milioni.


 

L’operazione di consolidamento delle attività del Gruppo Pisciotto è stata deliberata dal Consiglio d’amministrazione di Cia, per consentire alle due aziende vinicole siciliane e a Resort del Pisciotto di diventare parte di un complesso più ampio e più strutturato con una rete nazionale e internazionale, in un momento difficile anche per il settore del vino.

La capacità produttiva delle quattro aziende vinicole è intorno al milione di bottiglie, fra le quali alcuni vini al top dei rating internazionali come I Sodi di S. Niccolò (più volte nella 100 top mondiali di Win e spectator), Castellare Chianti Classico (anch’esso nei 100 Top di Wine Spectator), Le Sughere di Frassinello (anch’esso dei Top 100 della bibbia del vino internazionale), Baffonero con rating di 98/100 centesimi da più valutatori e per 4 volte miglior Merlot italiano, Nero d’Avola Versace (anch’esso nella 100 Top di Wine Spectator) e L’Eterno (miglior Pinot di Sicilia).

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi