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12 Luglio 2019

Uppi, con nuova Imu si consacra 'macigno fiscale'

di G.I.

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La proposta di legge sulla nuova Imu, all'esame della Commissione Finanze alla Camera, ripropone sostanzialmente le norme attualmente in essere. E' quanto afferma l'Unione piccoli proprietari dopo l'audizione alla Camera, rilevando che di positivo la proposta abroga le norme relative alla Tasi e conferma l'esenzione dell'Imu sulla prima casa.

Nessuna ulteriore novità, sottolinea invece l'Uppi, degna di rilevo per quanto riguarda gli immobili concessi in comodato gratuito ai famigliari, per gli immobili sfitti e per gli immobili non agibili. L'Uppi, inoltre, "ha osservato con preoccupazione come, con la nuova Imu si consacri di fatto il carico tributario sugli immobili, ovvero quel macigno fiscale che frena pesantemente il settore e il suo indotto, specie per effetto della tassazione patrimoniale, passata da 9 miliardi di euro del 2011 (con l'ICI) ai 21 miliardi del 2017 (con Imu e Tasi). Ad otto anni dall'introduzione dell'Imu sperimentale, voluta dal governo Monti, nel 2011, con finalità di emergenza, assistiamo ad una riforma che non solo la stabilizzerà definitivamente ma darà anche ai Comuni la facoltà di elevare le aliquote fino ad un massimo del 10,6 per mille.

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