Spagna: obbligo di certificazione energetica per gli immobili. Sanzioni fino a 6mila euro
4 Giugno 2013Mai più case senza certificato energetico.
Succede in Spagna, dove tutte le case in vendita o in affitto dovranno d'ora in poi presentare un certificato di efficienza energetica che indichi il consumo di energia.
Chi metterà in vendita un immobile senza l'etichetta sull'efficienza energetica potrà essere punito con sanzioni fino a 6.000 euro, secondo le disposizioni del decreto entrato invigore il primo giugno.
Un tipo di inadempienza grave si darà nel caso in cui per esempio si ometta di presentare il certificato energetico alla Comunità Autonoma corrispondente o al compratore, o ancora, sarà considerata gravissima infrazione alla norma non possedere il certificato o falsificare le informazioni per ottenerlo.
Il decreto prevede anche sanzioni più elevate di 6.000 euro "nei casi in cui l'autore del reato abbia ottenuto dall'illecito un vantaggio superiore rispetto all'importo delle sanzioni".
Il certificato, insieme alla valutazione energetica dell'immobile, dovrà contenere informazioni oggettive sui parametri energetici degli edifici, e nel caso di edifici esistenti, le raccomandazioni per migliorare i livelli ottimali o di efficienza energetica dell'edificio o di parte di esso, in modo che si possa valutare e confrontare la performance energetica rispetto ai restanti immobili.
La nuova regolamentazione recepisce la direttiva comunitaria sulle procedure per la certificazione energetica.
In Italia il governo ha appena approvato una normativa che fissa nel 55% la detrazione per le ristrutturazioni finalizzate all'efficienza energetica.