Nencini punta sulle smart city

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i Comuni italiani devono costruire insieme le linee guida per lo sviluppo di smart city su tutto il territorio nazionale nell’ambito delle rispettive competenze. Così il vice ministro Riccardo Nencini ha invitato i sindaci italiani a collaborare per il progresso delle nostre città delineando elementi di guida per orientarsi nella scelta delle corrette tecnologie e dei relativi modelli applicativi.

‘L’Italia - ha aggiunto Nencini - con i suoi 500 milioni già stanziati per interventi sulle periferie e con i propri centri urbani, si avvia a costruire città più vivibili, più verdi, più sicure. È questo il quadro d’azione che stiamo mettendo in campo, anche in previsione del nuovo codice della strada”.  Nencini si attende il contributo di chi opera direttamente sul campo, con l’impegno di facilitare le azioni in questo settore. Per ora sono stati definiti in collaborazione con l’Anci alcuni standard funzionali per quanto riguarda le sei dimensioni che la Commissione europea ha individuato per definire una smart city, ovvero Governance, Environment, Mobility, Living, People ed Economy.