Prosegue il ciclo di dibattiti economico-finanziari organizzati da Moneyfarm, in collaborazione con Linkiesta.
Attraverso gli incontri serali di Redazione Finanza, Moneyfarm si propone di rendere più consapevoli i risparmiatori affrontando le principali dinamiche economiche che impattano sulla finanza personale. Dalle elezioni al Fintech, passando per la previdenza dei giovani fino alla direttiva europea MiFID 2, Moneyfarm analizza le notizie economiche all’ordine del giorno attraverso interviste a personalità d’eccezione. Tra gli ospiti dei passati appuntamenti, il giornalista e politico Oscar Giannino, l’imprenditore ed economista Alberto Forchielli, il co-fondatore di Kairos Guido Maria Brera, il professore e giornalista Mario Seminerio.
Ospite dell’incontro di mercoledì 14 febbraio sarà Federico Fubini, editorialista e vicedirettore ad personam del Corriere della Sera, che nel suo ultimo libro “La maestra e la camorrista” offrirà una prospettiva sulla questione generazionale e sulla mobilità sociale nel nostro Paese. Alle ore 18.30, in via Morgagni 6, Fubini discuterà insieme a Moneyfarm del “Perché in Italia resti quel che nasci” e del ruolo che l’accumulazione della ricchezza può avere nel perpetrare o nello sconfiggere la trappola della stagnazione che si tramanda di generazione in generazione.
Martedì 27 febbraio sarà la volta di Ferruccio De Bortoli, già direttore del Corriere della Sera, che introdurrà la questione del risparmio nel nostro Paese: dalle crisi bancarie al ruolo dell’autorità di Vigilanza, dalle contraddizioni dell’industria del risparmio gestito all’intreccio perverso tra banche, politica e imprenditoria. Un “Viaggio nel Paese del risparmio tradito” che parte dai fatti del passato e arriva fino all’attualità per capire su quali garanzie possono davvero contare i risparmiatori italiani.
