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25 Gennaio 2019

MF-DJ, RE ITALY: Dondi (Nomisma), +100 pb spread costano 3,5 mld

di G.I.

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MILANO (MF-DJ)--"Un aumento dello spread di 100 punti base significa un calo negli investimenti corporate nell'ordine di 3,5 miliardi euro, che in Italia sono complessivamente nell'ordine di 11 miliardi sul segmento" immobiliare. la stima di Luca Dondi, a.d. di Nomisma, rilasciata a margine di Re Italy, la convention del real estate organizzata da MonitorImmobiliare in corso in Borsa Italiana.

"Sul mercato residenziale", ha proseguito Dondi, "i riflessi sono più attenuati nel medio periodo ma è indubbio che ci sia lo stesso una sensibilità del residenziale che sembra il fenomeno anticiclico per eccellenza (ma non lo è) rispetto alla evoluzione dei fenomeni finanziari". Comunque, le incertezze del mercato, della politica e dello spread sul mercato immobiliare hanno influito "relativamente poco nel 2018" ha spiegato l'a.d., aggiungendo che "negli ultimi mesi dello scorso anno ci sono stati i primi segnali sui tassi praticati che è il primo segnale di reattività più evidente rispetto allo spread delle ricadute sul mercato immobiliare"; e "se questo elemento di tensione che è rappresentato dallo spread non dovesse rientrare ci si aspetta che ci sarà un effetto anche sul mercato residenziale più consistente" ha concluso". fch (fine) MF-DJ NEWS 

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