Ultime notizie

11 Gennaio 2019

Istat: crolla la produzione industriale, -2,6% a novembre (Report)

di G.I.

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

A novembre 2018, l'Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dell'1,6% rispetto a ottobre. Nella media del trimestre settembre–novembre 2018 il livello della produzione registra una flessione dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti.
 

L’indice destagionalizzato mensile mostra un aumento congiunturale solo nel comparto dell’energia(+1,0%); variazioni negative registrano, invece, i beni intermedi (-2,4%), i beni strumentali (-1,7%) e i beni di consumo (-0,9%).
 

Corretto per gli effetti di calendario, sempre a novembre, l'indice è diminuito in termini tendenziali del 2,6%(i giorni lavorativi sono stati 21 come a novembre 2017). Nella media dei primi undici mesi dell’anno la produzione è cresciuta dell’1,2% rispetto all'anno precedente.
 

Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano una moderata crescita tendenziale solo per i beni di consumo (+0,7%); diminuzioni rilevanti si osservano, invece, per i beni intermedi (-5,3%), per l’energia (-4,2%) e, in misura più contenuta, per i beni strumentali (-2,0%).
 

I settori di attività economica con variazioni tendenziali positive sono le industrie alimentari, bevande e tabacco (+2,7%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+1,3%) e le altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+1,1%). Le maggiori flessioni si rilevano, viceversa, nell'industria del legno, della carta e stampa (-10,4%), nell'attività estrattiva (-9,7%) e nella fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-6,7%).

Scarica Report

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi