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24 Gennaio 2019

Il Sole 24 Ore, RE ITALY: Dondi (Nomisma), 2019 orientato bene ma c'è incertezza

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(Il Sole 24 Ore) - Milano, 23 gen - 'Il mercato 2018 è andato sostanzialmente bene, nel 2019 è orientato positivamente ma non mancano fattori di incertezza', tra cui 'l'elemento spread' e una 'crescita economica che è sempre più debole se non nulla per i prossimi trimestri'. Lo ha dichiarato l'a.d. di Nomisma, Luca 

Dondi, a margine di RE ITALY, la convention del real estate italiano organizzato da MonitorImmobiliare con  Borsa Italiana. 'Queste sono prospettive che non possono non penalizzare il mercato immobiliare italiano sia dal punto di vista del residenziale che degli investimenti', ha aggiunto.

'Per quanto riguarda le stime sugli investimenti corporate un aumento dello spread di 100 punti base significa un calo negli investimenti nell'ordine di 3,5 miliardi, che in Italia sono complessivamente nell'ordine di 11 miliardi sul segmento corportate'. Lo ha dichiarato Luca Dondi, a.d. di Nomisma, a margine di RE ITALY, la convention del real estate italiano organizzata da MonitorImmobiliare con Borsa Italiana. 'Negli ultimi mesi dello scorso anno ci sono stati i primi segnali sui tassi praticati, che è il primo segnale di reattività più evidente rispetto allo spread delle ricadute sul mercato immobiliare', ha aggiunto. 'Se questo elemento di tensione che è rappresentato dallo spread non dovesse rientrare ci si aspetta che ci sarà un effetto anche sul mercato residenziale più consistente', ha detto ancora Dondi, notando che d'altra parte 'sul mercato residenziale i riflessi sono più attenuati nel medio periodò, anche se ‘e indubbio che ci sia lo stesso una sensibilità del residenziale che sembra il fenomeno anticiclico per eccellenza, ma non lo è, rispetto all’evoluzione dei fenomeni finanziari'.

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