“Ci aspettiamo una crescita degli investimenti, nonostante un quadro economico ancora povero”.
Jacques Plas, capo dell'Ufficio studi di Generali Real Estate (28 milioni di euro in asset gestiti), presenta così le prospettive del gruppo per il 2015.
In Europa gli investitori torneranno a rivolgersi ai mercati in recupero come Irlanda, Spagna e Paesi Bassi, così come al nucleo forte dei mercati, composto da Germania e Francia, che ha aiutato questi mercati a rialzarsi nonostante la debole crescita economica.
In Gran Bretagna, Generali si aspetta una frenata del generale aumento dei prezzi in atto dal primo semestre del 2014 e una generale stabilizzazione dei rendimenti iniziali, soprattutto nel centro di Londra.
Si confermerma il grande potenziale degli Stati Uniti, dove le locazioni offriranno prestazioni sempre più elevate grazie alla capacità di attrazione degli investimenti stranieri.
Anche l’indice dei locali sfitti dovrebbe gradualmente scendere ed è prevista una ulteriore crescita nel volume degli affari anche nel settore delle locazioni.
Per migliorare la sua presenza in Asia, il gruppo vuole incrementare la presenza a Singapore e in Giappone, mentre preoccupa il mercato cinese per l’eccesso di offerta e per la sostenibilità della attività di sviluppo.
