Il 2018 si conclude in casa DeA Capital Real Estate SGR con la nascita di due nuovi fondi immobiliari alternativi e la scadenza di uno dei tre fondi quotati sul segmento MIV di Borsa Italiana.
Sale così a 46 il numero dei fondi gestiti per masse complessive intorno a 9,4 miliardi di euro.
Oggi, il closing della prima operazione di Fondo Laurus, sottoscritto da investitori internazionali, che ha acquistato un portafoglio di cinque immobili a destinazione uffici in via Laurentina e via del Serafico, a Roma, per un valore prossimo ai 170 milioni di euro. Il complesso immobiliare è stato venduto da Caceis Bank S.A., German Bank, quale depositario del fondo SEB ImmoInvest.
Ieri, si è conclusa la prima operazione del Fondo GO Italia IV, sottoscritto da investitori istituzionali internazionali, che ha avviato l’operatività rilevando un pacchetto di immobili di pregio nel centro di Roma, proveniente dal Banco Popolare di Milano.
Si tratta di un portafoglio di immobili dal valore superiore ai 40 mln di euro, a destinazione prevalente uso ufficio, tra cui lo storico palazzo sede del BPM di via Luisa di Savoia, alle spalle di Piazza del Popolo, composto da due torri di cinque piani.
Sempre ieri, è arrivato a scadenza nei termini previsti con l’ultimo giorno di negoziazione e la revoca dal listino avvenuta oggi, il Fondo Atlantic2-Berenice, il migliore dei fondi immobiliari quotati in casa DeA Capital Real Estate SGR che dal suo collocamento a 500 euro, fino ad oggi, ha distribuito ai sottoscrittori 723,21 euro pro-quota e si appresta ora ad approvare il rendiconto finale di liquidazione.
