Con 23 miliardi di euro di patrimonio gestito e 5 miliardi di progetti di sviluppo, Covivio si presenta sul mercato italiano dopo aver perfezionato la fusione con Beni Stabili.
La quarta società immobiliare in Europa, quotata all’Euronext di Parigi e su Borsa Italiana a partire dal 2 gennaio, punta a creare un immobiliare flessibile e sostenibile, che aiuti imprese, gruppi alberghieri e città ad accrescere la propria capacità di attrazione, gestire la trasformazione e raggiungere i più alti standard di sostenibilità.
Covivio sviluppa la propria attività nei segmenti uffici, hotel e residenziale, concepiti in modo da anticipare i bisogni e rispondere alle esigenze delle imprese e dei singoli individui. Questo attraverso sinergie tra gli spazi e gestione della filiera.
Gli interventi in Italia
La società ha un chiaro focus strategico sul segmento uffici a Milano: il 68% del suo portafoglio uffici, pari a 3,3 miliardi di euro, è infatti rappresentato da uffici situati in questa città.
Il gruppo ha una ricca pipeline di nuovi progetti focalizzati per l’88% a Milano, con oltre 360 milioni di euro di progetti commissionati e circa 400 milioni di euro di progetti gestiti.
Tra i nuovi progetti immobiliari, i più significativi sono Symbiosis e The Sign.
Symbiosis è un’iniziativa riqualificazione urbana, destinata ad uso ufficio, nella zona sud di Milano, nell’area vicino alla Fondazione Prada e all’Università Bocconi. La prima fase di Symbiosis è stata consegnata e riguarda 20.500 metri quadrati di uffici e servizi, all’interno dei quali si colloca il nuovo quartier generale di Fastweb. E’ stata avviata la fase 2, che comprende la costruzione di un nuovo edificio di 9.400 metri quadrati già pre-assegnati a Ludum, una scuola internazionale. In totale, oltre ai progetti in fase di realizzazione, Symbiosis ha un potenziale di sviluppo pari a 95.000 metri quadrati.
The Sign è un business district in fase di sviluppo nella zona sud-ovest di Milano, che comprende tre edifici per uffici con una piazza centrale e una grande area verde, per una superficie totale di 26.500 mq. Concepito come un incubatore di imprese, The Sign punta ad ospitare società che puntano all’innovazione. Il progetto potrà accogliere i primi occupanti nel 2020, e fra essi AON, che stabilirà in uno dei tre edifici principali il suo nuovo quartier generale.
Con tre sedi già attive a Parigi ed una a Marsiglia, Wellio, piattaforma di spazi flessibili, aprirà a Milano all’inizio del 2020 nell’immobile di Via Dante 7, i cui spazi saranno totalmente rinnovati. La superficie totale sarà dedicata per 4.800 metri quadrati ad uffici e per 2.100 metri quadrati a spazi retail.
Sostenibilità
La strategia di sviluppo di Covivio si basa sulla sostenibilità, secondo due linee guida principali: l’ammodernamento costante del portafoglio, con l’adozione degli standard più elevati nella sostenibilità, nell’utilizzo degli edifici e per la salute; la realizzazione di città più smart, più accessibili e percorribili.
Tutti nuovi progetti per uffici di Covivio prendono in considerazione edifici sostenibili, mentre il 73% dei suoi uffici in Francia, il 54% di quelli in Italia e il 48% dei suoi alberghi in Europa hanno un rating ecologico.
Per alimentare l’innovazione, la società ha deciso di sostenere direttamente lo sviluppo di start-up promettenti a vari livelli di maturità, che progettino soluzioni innovative per tutte le linee di prodotti del Gruppo. Per questo è stata creata una struttura dedicata, Covivio Proptech, che sta attualmente valutando diversi progetti di investimento a livello europeo.
L’intervista:
Alexei Dal Pastro, ceo Italia di Covivio: “In Italia continueremo con la strategia che ci ha dato buone soddisfazioni negli ultimi tre anni. Focus sugli uffici a Milano, grande accento sullo sviluppo, un’attività assolutamente coerente con la domanda di uffici moderna presente oggi nel capoluogo lombardo. Rimane un dato importante sulla città: la domanda di spazi uffici per locazione si concentra su oltre il 70% su uffici nuovi o riqualificati. Da qui la nostra risposta, sia riqualificando il portafoglio che abbiamo sulla città (il 70% dei quasi 4 miliardi di euro del nostro portafoglio si concentra su Milano), sia costruendo nuovi uffici, ad esempio con i nostri progetti principali Symbiosis e The Sign. Puntiamo ad accelerare su questi progetti. Abbiamo la possibilità di realizzare oltre 120.000 mq di uffici in Symbiosis. Di questi, 20.000 li abbiamo già realizzati e consegnati, i lavori sono in corso su ulteriori immobili. L’obiettivo è il completamento dell’intero progetto entro il 2022. Siamo attivi sul mercato, manteniamo fermo il nostro target e accelereremo su questo progetto oltre che su The Sign, dove la realizzazione degli immobili è attualmente in corso. Uno degli immobili è già stato pre-affittato, a dimostrazione che c’è domanda per questa tipologia di prodotto. Il nostro obiettivo è completarlo entro il 2021”.
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