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10 Dicembre 2018

Cassa Lombarda: edilizia anello debole del forte ciclo Usa

di Marco Vailati, direttore centrale responsabile Ricerca e Investimenti di Cassa Lombarda

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Eurozona: Pmi in moderazione e vendite in ripresa solo modesta aumentano l’attesa per le indicazioni che darà la Bce

I Ppi di ottobre hanno prolungato il trend di accelerazione, trend prevalentemente legato all’energia. La revisione finale del Pil ha apportato una limatura al dato a/a. Le vendite di ottobre hanno registrato una buona crescita ma partendo da una base inferiore e questo a causa della pesante revisione negativa del dato di settembre. La ripresa del dato tendenziale è, difatti, parziale e lo attesta a livelli di crescita pari a 2/3 di quelli del 2017. I dati finali dei Pmi sono migliori delle anticipazioni ma confermano il calo da ottobre, scendendo ai minimi dal 9/16. Questi dati estendono la moderazione della crescita a livelli che si avvicinano ormai al potenziale. I freni alla crescita arrivano da limiti di capacità, condizioni finanziarie più restrittive e prolungati eventi contrari. Questi dati aumentano l’attesa per le indicazioni che fornirà e i toni che userà Mario Draghi nella prossima conferenza stampa del 13 dicembre.

Usa: ordini altalenanti, edilizia debole, attività forte. Mercato lavoro deludente ma robusto mantiene alti benessere-fiducia

L’edilizia si conferma l’anello debole dell’attuale forte ciclo US. Gli indici di attività invece sono buoni quantitativamente e qualitativamente (livelli elevati nonostante cali dei sottoindici dei prezzi, per il petrolio, e dell’export, per i dazi). Si sono mantenute discrete le vendite di auto e si è ampliato il deficit commerciale. Altalenanti gli ordini, con cali dei dati globali dovuti però prevalentemente alle componenti volatili, ma crescita delle componenti base che permette di avviare il nuovo trimestre positivo, seppure con sviluppo blando che reitera la recente debolezza degli investimenti. Il report del lavoro è stato in parte deludente ma non tale da spostare le previsioni di azione della Fed e gli indici di fiducia e benessere. Restano numeri molto forti, ma sono calati i nuovi assunti, sono aumentati i sottoccupati e sono calate le ore lavorate con potenziali effetti marginalmente diluitivi sui consumi.

Cina: iniziano gli effetti positivi del supporto pubblico al ciclo e le riserve valutarie restano stabili ex mark to market

Registrata una forte accelerazione per il Pmi Servizi di Caixin, che ha ritracciato completamente il calo del mese precedente tornando prossimo ai massimi di giugno oltre alla tenuta di quello Manifatturriero nonostante il calo del sottoindice Prezzi per il petrolio. La ripresa del Pmi Servizi, particolarmente legato alla domanda interna, evidenzia la progressiva entrata a regime degli impatti positivi degli interventi di sostegno attuati dalle autorità per contrastare gli impatti negativi delle tensioni commerciali con gli US. Tra i sottoindici, infatti, si nota una ripresa anche dei New Orders,che depone favorevolmente per i prossimi sviluppi grazie alla tenuta della domanda domestica. Ulteriore calo, invece, dei Nuovi ordini all’export, a conferma della rilevante incidenza del protezionismo, che però ora potrà beneficiare dei tre mesi di tregua “a termine” decisi al G20 tra Donald Trump e Xi Jinping. Le riserve valutarie restano quasi stabili.

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana: Lendlease: MIND continua a crescere con i cantieri di WestGat