Ance: De Albertis conferma dimissioni, giovedì 18 febbraio il verdetto

Il presidente dell’Ance ha confermato la decisione di mettere in discussione il proprio ruolo alla guida dell’associazione. Le diverse anime all’interno dell’Ance hanno dato vita a frizioni che potrebbero risultare insanabili. Giovedì prossimo, 18 febbraio 2016, in occasione della riunione della presidenza dell’Ance, il verdetto. È lo stesso De Albertis ha spiegare la situazione ai microfoni di MonitorImmobiliare.

“Le frizioni ben vengano, vuol dire che la discussione all’interno del sistema associativo è animata e deve portare da qualche parte – ha detto infatti il numero uno dell’ance aggiungendo che – il problema è sostanziale. Le imprese vengono fuori da otto anni di crisi profonda e hanno davanti un futuro pieno di punti interrogativi a cui vanno date delle risposte. Ovviamente in un mondo come il nostro, fatto di aziende molto diverse, da quelle piccolissime a quelle molto grandi che vengono fuori anche da realtà territoriali non comparabili, è chiaro che le posizioni sono spesso distanti. Il tentativo di mediare e arrivare a una composizione” degli interessi “è un tentativo necessario. Spesso questo porta a dei forti contrasti, ma l’importante è discuterne perché il tentativo di cercare di arrivare a definire una linea comune strategica per il futuro è troppo importante”.

“Le mie dimissioni sono sul tavolo”, ha puntualizzato De Albertis spiegando poi che “c’è una discussione in atto che si completerà giovedì prossimo con la presidenza dell’Ance e in quella sede vedremo se sarà possibile raggiungere una linea comune. Per me questo è importante altrimenti è molto difficile continuare a fare il presidente”.