A Torino compravendite in crescita (Report)

Nel secondo semestre del 2018, rispetto al primo semestre dello stesso anno, i valori immobiliari di Torino sono rimasti sostanzialmente invariati. E' quanto emerge da una analisi dell'Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa che evidenzia compravendite in ripresa, come testimoniano gli ultimi dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate. Nel 2018 sono state 13.508 in aumento del 4,3% rispetto al 2017.

Nel secondo semestre 2018 la diminuzione o la stabilità dei valori sono generalizzati in quasi tutto il capoluogo piemontese tranne che nella macroarea di Santa Rita – Mirafiori Nord che, al contrario, vede un aumento delle quotazioni immobiliari del 3,1%.

Cosa aspettarsi per il futuro

Per il 2019 si attende una variazione dei prezzi tra lo 0 e il 2%.

Nello specifico, nel secondo semestre del 2018 la macroarea Centro-San Salvario ha evidenziato un ribasso dei valori pari al -1,8% rispetto al semestre precedente.

Prezzi stabili nell’ area di Via Lagrange, Via Roma, Via della Rocca e Piazza Bodoni.

Mercato dinamico in zona Crocetta – Borgo San Secondo dove si registra una buona domanda sia come prima casa sia per investimento.

La macroarea Borgo Vittoria-Barriera di Milano segnala un lieve rialzo delle quotazioni pari al +0,3%.

In lieve crescita i prezzi nell’area di Vanchiglia – Via Rossini. Si registra infatti un mercato molto dinamico grazie alla presenza del nuovo Campus Universitario Luigi Einaudi che ha determinato un aumento delle richieste di immobili residenziali e commerciali. 

Prezzi stabili in zona San Paolo – Sabotino nella seconda parte del 2018. 

In lieve rialzo le quotazioni immobiliari in zona Cenisia – Frejus nel secondo semestre del 2018. Si registra infatti un mercato vivace, con un aumento del numero delle richieste e delle compravendite.

La macroarea Nizza-Lingotto-Mirafiori Sud ha registrato un leggero calo delle quotazioni (-0,4%)

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