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21 Gennaio 2016

Rassegna stampa immobiliare del 21 gennaio 2016

di Enrico Casadei

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La Città della Salute e della Ricerca di Sesto ha fatto un nuovo importante passo avanti in vista dell’apertura dei cantieri, prevista per la primavera 2017. Nella sede di Infrastrutture Lombarde, si legge sull’Avvenire – Milano a pagina 2, è stato approvato il progetto preliminare che dovrebbe portare a Sesto, sulle aree ex Falck, entro il 2021 uno dei più qualificati centri di ricerca e di cura della salute a livello mondiale.

Partono domani i lavori di ristrutturazione di piazza Axum a Milano in vista della finale di Champions League. Gli interventi, scrive il Giorno – Milano a pagina 9, seguono le prescrizioni della Questura, della Prefettura e della Uefa e saranno terminati in tempo per la partita in programma allo stadio di San Siro il 28 maggio con lo scopo di garantire maggiore sicurezza in previsione della serata del grande evento.

Pausa di riflessione prima di indebitarsi con un mutuo bancario. È una delle garanzie a tutela del consumatore alle prese con i finanziamenti per l’acquisto della casa. A prevederlo, scrive Italia Oggi a pagina 24, è il decreto legislativo approvato ieri dal consiglio dei ministri che attua la direttiva 2014/17/Ue sui mutui per beni immobili residenziali (direttiva Mcd, ovvero Mortgage credit directive).

Il gruppo immobiliare Parsitalia, che fa capo a Luca Parnasi (la società di famiglia è attiva sul mercato da oltre 40 anni), ha trattato con gli istituti di credito, esposti complessivamente per oltre 400 milioni (l'ultimo dato al momento disponibile, quello relativo all'esercizio 2013, indicava un indebitamento di 447,6 milioni), per arrivare alla ristrutturazione del debito stesso passando all'articolo 67 della legge fallimentare. E, secondo quanto si legge su MF a pagina 13, proprio ieri mattina sarebbe arrivato l'ultimo fondamentale tassello: il via libera alla definizione dell'intesa da parte di Aareal Bank, l'istituto a capo del pool di banche creditrici, tra le quali figuravano anche Unicredit e Banca Mps.

Si è ridotto ai minimi termini il numero di nuovi appartamenti sul mercato. Lo scrive il Sole 24 Ore Casa Plus a pagina 23, spiegando che il nuovo in vendita oggi è in gran parte stato costruito anni fa e ancora è invenduto. Lo stock si sta contraendo e in Italia arriva a quota 90.500 unità (sono escluse le abitazioni ancora in costruzione e non sul mercato) contro le 118.400 unità nuove di fine 2014. Scorrendo all’indietro il calendario si vede che nel 2012 le nuove unità sul mercato erano circa 150 mila e prima ancora quando la crisi era lontana, tra il 2005 e il 2007, i numeri arrivavano fino a quasi 200 mila.

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi