Ultime notizie

16 Settembre 2015

Porta Vittoria: Banco Popolare presenta istanza di fallimento contro Coppola

di C.P.

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Ancora guai per Porta Vittoria.

Dopo il tentativo di acquisizione dell'area da parte di Prelios, sfumato lo scorso aprile, alla vicenda dell'ex stazione milanese da oltre 32 mila metri quadrati (di cui 14 mila commerciali), dove è stato realizzato un progetto di sviluppo immobiliare ad uso misto (residenziale, uffici e retail), si aggiunge un altro capitolo.

A muoversi il maggior creditore del progetto, il Banco Popolare, che ha presentato presso il tribunale di Milano una istanza di fallimento contro la società Porta Vittoria che fa capo a Danilo Coppola (foto).

Pochi giorni prima, l'avvocato Giovanni Iudica, per conto di Estrella 27, controllata lussemburghese dell'immobiliarista romano, aveva depositato al tribunale di Milano un ricorso per accedere alla procedura di concordato preventivo, impegnandosi a presentare al tribunale stesso il piano concordatario e la documentazione relativa entro il termine di 60 giorni.

Da qui la contro mossa del Banco Popolare, che vanta crediti verso la società di Coppola per circa 210 milioni di euro, su un totale di 224 milioni di euro di debiti totali. 

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi