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22 Settembre 2017

Unicredit: in arrivo nuova governance

di J.B.

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Nuove linee di governance per Unicredit, da sottoporre all'approvazione dell'assemblea straordinaria convocata per il 4 dicembre. Il consiglio di amministrazione propone l'eliminazione del limite del 5% all'esercizio del diritto di voto, oltre all’attribuzione al consiglio stesso della facoltà di presentare una propria lista di candidati alla carica di amministratore e incremento del numero degli amministratori tratti dalla lista di minoranza, la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio in azioni ordinarie e il trasferimento della sede sociale da Roma a Milano.

Approvata anche la proposta di modifica della struttura organizzativa della gestione del rischio e delle attività di credito del gruppo, per rafforzare ulteriormente l'efficacia dei controlli sui rischi, migliorare il focus dell'organizzazione del rischio e rafforzare il controllo selettivo del business operativo.

Unicredit separerà quindi le funzioni di gestione dei rischi dalle operazioni creditizie individuali. La nuova struttura organizzativa, in vigore da ottobre 2017, divide le attività in Group Risk Management (GRM) e Group Lending Office (GLO), con responsabilità specifiche e separate.


GRM sarà guidato da TJ Lim, chief risk officer del gruppo, che sarà incaricato della gestione del rischio a livello di gruppo.


GLO sarà guidato da Andrea Varese, chief lending officer, che sovrintenderà le attività di credito, nel rispetto delle strategie di gestione del rischio, e svilupperà le politiche e le linee guida del credito, inclusa l’erogazione, la ristrutturazione e il recupero crediti.

 
A seguito della riorganizzazione della struttura di gestione del rischio di UniCredit, Massimiliano Fossati si dimetterà da CRO e lascerà il gruppo.

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