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21 Luglio 2017

Palermo: arretra il mercato degli uffici

di Scenari Immobiliari

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Negli ultimi tre anni nella città di Palermo si è assistito ad una progressiva restrizione del mercato degli immobili ad uso ufficio, che ha comportato una diminuzione di tutti i principali indicatori.

In calo offerta e scambi

Il calo dell’offerta è stato di otto punti percentuali nel 2016 e si stima un’ulteriore contrazione del sei per cento per il 2017, scendendo a 16mila metri quadri d’offerta. A questo si accompagna una diminuzione degli scambi, che scendono a 6.500 metri quadri nel 2016 e dovrebbero calare di altri mille metri quadri per il 2017. Conseguentemente in calo anche il fatturato del 15%, sceso al di sotto dei venti milioni di euro per il 2016.  Le previsioni per il 2017 non sono positive né per i volumi né per le quotazioni.

Il fatturato del mercato immobiliare terziario ha avuto un picco positivo nel 2015, ma è tornato a diminuire nel 2016, seguendo un andamento altalenante nell’arco del decennio in questione. Stesso percorso hanno seguito lo scambiato e l’offerta, con cicli brevi ed instabili. Negli ultimi anni è aumentata notevolmente l’offerta, a cui però non è corrisposto un aumento delle transazioni.

Soffrono anche i prezzi

Con riferimento alle quotazioni degli uffici a Palermo, il trend è degli ultimi anni è stato negativo, in linea con quanto rilevato nel resto del territorio nazionale. Non fanno eccezione neanche le zone di pregio del centro.

I prezzi medi nella città di Palermo hanno seguito un andamento discendente a partire dal 2007 generalizzato sull’intero territorio comunale, con perdite di valore di circa il venti percento al centro e nelle zone intermedie. Per il 2017 le zone centrali stanno mostrando dei deboli segnali di ripresa, con un ritorno ai valori del 2015 di 2.450 euro al metro quadro. Per la periferia non si vede all’orizzonte una possibilità di ripresa, mentre le zone semicentrali dovrebbero intraprendere un trend positivo a partire dal 2018.

Per quanto riguarda il valore medio unitario dei canoni di locazione, l’andamento è stato simile a quello dei prezzi di vendita. Le stime per il 2017 mostrano un imminente recupero, anche in questo caso circoscritto alle sole zone centrali.



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