Ultime notizie

1 Marzo 2017

ISI: Finalmente operativo il sismabonus

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

ISI – Ingegneria Sismica Italiana – accoglie con grande soddisfazione  la notizia dell’emanazione del Decreto Ministeriale grazie al quale si darà piena attuazione a quanto previsto nella Legge di Bilancio 2017 a proposito degli incentivi per interventi antisismici, il cosiddetto Sismabonus.

L’associazione che rappresenta sia i progettisti sia le aziende che operano nel settore dell’Ingegneria Sismica ricorda la stesura nel 2013 del manifesto “Classificare la vulnerabilità sismica dei fabbricati – Come certificare la sicurezza e la sostenibilità del patrimonio immobiliare favorendo lo sviluppo economico”.

L’idea esposta nel documento, che venne presentato all’allora Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, era quella di effettuare una classificazione degli edifici esistenti basata su criteri oggettivi in modo da quantificare la vulnerabilità sismica attraverso classi di appartenenza.

Nell’autunno dello stesso anno veniva istituito un Gruppo di Studio “per la proposizione di uno o più documenti normativi per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni, finalizzata all’incentivazione fiscale di interventi per la riduzione dello stesso rischio” per il quale venne assegnata ad ISI la funzione di Segreteria Tecnica.

Il Gruppo di Studio concluse il proprio lavoro nell’Aprile 2015 presentando le Linee Guida sulla Classificazione Sismica al Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio.

Tra le istanze proposte da ISI  figurano l’adozione della Classificazione Sismica degli Edifici come strumento per erogare incentivi fiscali di tipo selettivo, la definizione di misure atte all’utilizzo degli incentivi fiscali per condomini e che incoraggino interventi a livello globale, l’estensione del Sismabonus agli insediamenti produttivi. ?

Il Decreto Ministeriale appena pubblicato rende operative le Linee Guida per l’Attribuzione della Classe di Rischio, parametro indispensabile per poter accedere ai livelli più alti del Sismabonus. Il documento, sostiene ISI, presenta alcuni punti su cui è possibile dibattere. L’associazione auspica che la Commissione che provvederà al monitoraggio sull’attuazione delle Linee Guida, la cui costituzione è stata annunciata nei giorni scorsi dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, possa nel corso del tempo provvedere al perfezionamento di tale documento e in tal senso offre fin d’ora la propria disponibilità a cooperare con l’attività di tale commissione. ?

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi