Cambiano i tempi e, insieme agli stili di vita, si modificano anche i modelli abitativi.
Sono sempre di più gli operatori che si affacciano al mercato immobiliare residenziale proponendo soluzioni che possano rispondere alle nuove esigenze degli utenti, caratterizzate innanzitutto dalla necessità di maggiori flessibilità, dovuta a spostamenti sempre più frequenti.
Abbiamo parlato di affitti brevi e nuovi trend di mercato con Guido Bianco, COO di Habyt, che ha illustrato alle telecamere di Monitorimmobiliare il modello di business del gruppo:
“Habyt prende in gestione asset residenziali a lungo termine e, successivamente, subloca parte di questi asset a studenti o a giovani professionisti. L’affitto minimo è di tre mesi. L’obiettivo di Habyt è quello di rendere l’accesso a una stanza semplice, eliminando il maggior numero di intermediari, offrendo spazi a prezzi competitivi.
Questo modello di business sta riscontrando successo. La domanda è in aumento, pertanto il nostro team è focalizzato sull’acquisizione di nuovi immobili.
L’aumento della domanda ci ha permesso di crescere a livello internazionale. Recenti sono le acquisizioni di Roomie, società italiana basata a Milano, e Hamlt, operatore basato a Singapore, con proprietà anche a Tokyo e Hong Kong. Il gruppo, a oggi, ha in gestione circa 8.000 mila unità in tutto il mondo”.
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