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12 Febbraio 2018

Mediolanum, Doris: Non faremo Pir immobiliari

di J.B.

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Banca Mediolanum chiude il 2017 in crescita, con commissioni di gestione salite a 976 milioni di euro (+15%) e masse amministrate che hanno raggiunto quota 75,72 miliardi (+10%). In questo primo periodo del 2018 la raccolta netta è stata positiva per 167 milioni di euro, trainata ancora una volta dai Pir.

L’amministratore delegato di Banca Mediolanum Massimo Doris punta ad una crescita a due cifre anche per quest’anno, insieme alla conferma di una distribuzione dell’utile di esercizio paragonabile a quella del 2017, attestata a 294 milioni di euro sui circa 380 milioni di risultato netto.
 

Il manager aveva annunciato a settembre l'intenzione di entrare nel settore dell'investment banking e di voler sondare il mercato alla ricerca di una banca d'investimento attraverso cui erogare questa tipologia di servizi. A capo della nuova realtà sarà Diego Selva, ex responsabile dell'Investment bank di Merril Lynch Italia. Quest'ultimo a sua volta sta selezionando le risorse che ritiene adeguate per rinforzare il team: oggi sono tre persone e a breve diventeranno dieci. 
 

Tutto nasce dal fatto che la legge che ha introdotto i Pir stimola le aziende a quotarsi e a emettere obbligazioni. Oggi Banca Mediolanum è tra i fornitori e partner personali di molti imprenditori e questo ha convinto la dirigenza di poter offrire anche alcuni servizi per operazioni straordinarie di capitale. 

Proprio in relazione ai Piani Individuali di Risparmio, la banca chiude la porta a nuovi strumenti di investimento nel comparto immobiliare.

Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum: “Il nostro obiettivo per il 2018 è ripetere quanto raccolto l'anno scorso, vale a dire raggiungere i 5,4 miliardi di euro di raccolta netta totale e i 5,8 miliardi in fondi e gestioni. L'apertura dei Pir al mercato immobiliare rappresenta un di più, ma per noi non farà grande differenza: non disponiamo infatti di alcun prodotto ad hoc né siamo intenzionati a farne, anche se il nostro fondo Pir potrà naturalmente investire in quote di fondi immobiliari”. 

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