Lo stop ai voucher mette a rischio gli appalti

La decisione del Governo di mandare in soffitta i voucher per evitare il referendum di primavera promosso dalla Cgil mette in bilico il settore degli appalti. Resta da capire nello specifico il contenuto del decreto, ma la sensazione è che si tornerà alla normativa del 2003. Il che vorrebbe dire cancellare la possibilità che un Ccnl possa mitigare la responsabilità solidale negli appalti. Inoltre si abrogherebbe il filtro processuale della preventiva escussione del patrimonio dell'appaltatore. 

Come segnalato oggi da Franco Debenedetti, si tratta di un passo indietro che non fa bene al mercato e non promuove i diritti dei lavoratori. Si decide di combattere uno strumento che, per quanto talvolta abusato, conserva la sua validità in termini di trasparenza. Il rischio concreto è che molte delle prestazioni che rientravano nell'ambito dei voucher possano finire nell'alveo del lavoro nero.

Anche il presidente dell'Ance, Gabriele Buia, ha preso una posizione molto critica sul provvedimento.