Le case si vendono più in fretta

Altro segnale di ripartenza del mercato residenziale italiano, che piano piano sta cercando di svoltare, grazie all'accesso ai mutui e alla discesa dei prezzi.

Ma non solo: ad accorciarsi ora sono i tempi medi che separano il momento della presentazione sul mercato dell'immobile al momento della chiusura della vendita.

L’ufficio studi Tecnocasa, grazie ai dati raccolti nelle rete di agenzie a marchio franchising, ha calcolato le tempistiche aggiornate a gennaio 2015 e le ha confrontate con quelle di un anno prima, considerando le grandi città, i rispettivi hinterland e i capoluoghi di provincia.

Risultato: gli ultimi dati mostrano un cambio di tendenza che non si vedeva da anni.

Nelle grandi città la media è di 173 giorni, contro i 181 giorni registrati un anno fa.

Certo si tratta sempre e comunque di attese notevoli (n alcuni casi il doppio rispetto a quelle viste negli anni del boom immobiliare tra il 2004 e il 2006, in particolare), ma l'inversione di tendenza non va sottovalutata, anche perché non riguarda solo le grandi città, che fanno da apripista alla nuova fase di mercato, ma anche i centri minori.

I tempi di vendita nei capoluoghi di provincia hanno fatto segnare una media di 184 gg, contro i 202 gg di gennaio 2014.

Stesso trend anche nella fasce di Comuni distribuiti nell’hinterland delle grandi città, in aree dove la crisi delle compravendite si è fatta sentire a volte in modo drammatico, ma che ora hanno fatto registrare una media di 196 gg, contro i 200 di un anno fa.

Tra le grandi città da segnalare i tempi di vendita record a Verona (203 gg), Torino (191 gg) e Genova (190 gg) (Torino e Genova tra l’altro sono due grandi città dove la contrazione dei prezzi nel 2014 è stata più marcata).

Tra le medio-piccole, a fronte di una media di 187 giorni, da segnalare il mercato lungo di Foggia (248 gg), Asti (234 gg), Brescia (233 gg). 

SCARICA ALLEGATO