Lavoro nero: 61% aziende irregolari (Report)

Il lavoro nero si conferma una piaga in Italia. Più del 60% delle aziende presenta delle irregolarità di vario tipo, dai contratti alle norme di sicurezza. Lo rivela il Ministero del Lavoro, riportando i dati delle ispezioni condotte su oltre 100 mila imprese nei primi nove mesi dell'anno. 
 
Irregolarità in aumento dell'1,5% rispetto allo stesso periodo del 2015. Il lavoro nero in senso stretto (mancanza di alcun tipo di contratto) cresce più che proporzionalmente di una percentuale pari all'8%. Sono oltre 30 mila i lavoratori irregolari, tra i quali oltre 7.000 nelle costruzioni (categoria F della classificazione Ateco). 

In oltre 5 mila casi sono stati adottati anche provvedimenti di sospensione dell'attività delle aziende, che impiegavano personale non regolarizzato in misura superiore al 20% di quello presente al momento dell'ispezione.

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