L'immobiliare commerciale è tornato ai livelli del 2012, prima cioè dello scoppio della crisi vera e propria. È quanto emerge da uno studio di Msci presentato nei giorni scorsi a Milano.
Dall'analisi si scopre che il 2016 ha visto un ritorno nell'ordine del 4,4%, come segnalato dall'Italy Annual Property Index. Questo risultato è il migliore degli ultimi cinque anni. La performance del 2016 è stata trainata da un incremento dei redditi del 4,6%, mitigato da un leggero calo della crescita dei capitali, risultato da un calo degli affitti che ha toccato tutti i settori, escluso quello industriale.
Tutto il comparto immobiliare ha registrato ritorni positivi, con un picco del 6,6% per l'industriale, seguito dal retail con una crescita del 5,8%.
Gli uffici a Milano hanno visto la maggiore crescita, con un +5,5%.
L'intervista
Luca Saporiti, Bnp Paribas Reim
"Il 2016 è stato un anno straordinario per il mercato italiano sul fronte degli investimenti, certamente aiutati dalle politiche espansive della Banca centrale europea. Come gruppo Bnp Paribas siamo convinti che questo approccio proseguirà ancora, per cui i tassi resteranno su livelli contenuti anche se la Federal Reserve ha iniziato il processo di normalizzazione. Ma l'Europa cresce meno degli Usa e anche sul fronte immobiliare ci attendiamo un dato positivo, ma inferiore al 2016, con gli investimenti che terranno un approccio più selettivo. Come Bnp puntiamo su due strategie: gli investitori core, guardando al segmento uffici di Roma e Milano, e value add, continuando sull'investimento milanese al Garage Traversi".
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